Il navigatore lo manda sul ponte crollato 9 anni prima: precipita nel vuoto al ritorno dal compleanno della figlia
Phil Paxson, in Nord Carolina, tornava dalla festa della figlia. Non c'era nemmeno una transenna a bloccare il passaggio. Il corpo trovato il giorno dopo.
Una morte assurda. Tornava dal compleanno della figlia, che aveva festeggiato i 9 anni, e si dirigeva verso casa. Al buio e su una strada sconosciuta, si è affidato al navigatore, che gli ha indicato la strada; peccato che gli abbia segnalato la presenza di un ponte crollato 9 anni prima. Lui naturalmente non poteva saperlo e si è avventurato su quella via, precipitando a un certo punto nel vuoto. E' morto così Phil Paxson, 47enne della Carolina del Nord (Stati Uniti).
Il navigatore lo manda sul ponte crollato 9 anni prima: precipita nel vuoto
Paxson, padre di due bambine, tornava a casa dopo il compleanno della figlia. La strada era buia e la pioggia rendeva ancora più complicato muoversi. Si è quindi affidato al Gps, che gli ha indicato la strada, segnalando la presenza di un ponte, che in realtà era crollato ben nove anni prima durante una tempesta.
Al di là del clamoroso errore del Gps, non c'era neppure alcuna barriera a fermare gli automobilisti, e così il 47enne ha proceduto sulla sua strada senza sospettare cosa stava per accadergli.
Ritrovato il giorno dopo
L'incidente è avvenuto attorno alle 23. L'automobile precipitata e il corpo senza vita dell'uomo sono stati trovati soltanto la mattina seguente, quando ormai non c'era più nulla da fare.
La famiglia ha organizzato una raccolta fondi su GoFundMe per sostenere funerali e altre spese.