Elezioni Francia: avanza la Destra radicale, la soddisfazione di Salvini, affluenza record

La Destra radicale è nettamente in vantaggio nel primo turno delle storiche elezioni legislative francesi, e potrebbe arrivare al potere per la prima volta nella Quinta Repubblica. Mentre Le Pen e Bardella festeggiano - in attesa del secondo turno - anche in Italia, il leader del Carroccio Matteo Salvini, da sempre sostenitore di Marine Le Pen, è fra i primi ad esporsi commentandone l'avanzata con soddisfazione.

Elezioni Francia: l'avanzata dell'estrema destra

I dati definitivi comunicati dal Ministero dell'Interno francese indicano che il Rassemblement National (RN) di Marine Le Pen e Jordan Bardella, alleato con i Repubblicani di Eric Ciotti, ha ottenuto il 33,15% dei voti, equivalenti a oltre 10 milioni di preferenze.

Lontana la maggioranza macroniana liberal-centrista dell’attuale governo Attal che registra tra il 20 e il 22%.

Ha motivi di sperare la sinistra unita nel Nuovo Fronte Repubblicano, che arriva al 28-29%.

L'affluenza è stata del 66,7%. Il secondo turno si terrà il prossimo 7 luglio. Rimane da vedere se il chiaro vantaggio numerico del RN al primo turno si tradurrà in una maggioranza di seggi all'Assemblea Nazionale dopo la seconda tornata.

"Di fronte al Rassemblement National, è giunto il momento di una manifestazione ampia, chiaramente democratica e repubblicana per il secondo turno" ha affermato Emmanuel Macron dopo aver incontrato i leader dei partiti di centro-destra con cui ha governato dal 2017.

Il presidente francese ha convocato per le 12 di oggi una riunione di governo all'Eliseo, come riportato da Le Figaro citando fonti governative. Il primo ministro Gabriel Attal e i suoi ministri si riuniranno con Macron per studiare le strategie da adottare contro la destra radicale in vista del ballottaggio di domenica.

"Non un voto deve andare al Rassemblement National": ha dichiarato il premier francese Gabriel Attal, esortando i candidati centristi arrivati in terza posizione nelle 'triangolari' di domenica prossima a ritirarsi dalla corsa elettorale. Per il capo del governo, è fondamentale "impedire" che il RN ottenga la "maggioranza assoluta" nei ballottaggi di domenica.

Stessa posizione espressa da Raphael Glucksmann, leader di Place Publique e tra i principali esponenti del 'Nuovo Fronte Popolare'.

Soddisfazione di Le Pen

Il "blocco macronista" è "praticamente spazzato via" dopo il primo turno, ha dichiarato Marine Le Pen, annunciando la sua rielezione al primo turno nella circoscrizione del Pas-de-Calais (nord). "Quello di questa sera è un risultato storico - ha continuato Le Pen - Non era mai successo che decine di candidati del Rassemblement National venissero eletti già dal primo turno delle elezioni politiche. Credo anche che sia una grande speranza per milioni di francesi".

 

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Con il miglior risultato al primo turno della sua storia, migliorando il già record delle elezioni europee, il RN vede la prospettiva senza precedenti di ottenere la maggioranza relativa il 7 luglio. Sarebbe la prima volta dalla Seconda Guerra Mondiale per un governo di estrema destra alla guida della Francia. Si tratterebbe anche di una coabitazione senza precedenti tra Emmanuel Macron, presidente europeista, e un governo sovranista, che potrebbe provocare tensioni sulle prerogative dei due capi dell'esecutivo, soprattutto in termini di diplomazia e difesa.

I complimenti di Salvini

Salvini, storicamente legato a Le Pen, è fra i primi esponenti di spicco della politica nostrana a fare i complimenti alla "compagna" d'Oltralpe, senza tralasciare un affondo all'indirizzo di Macron.

🇫🇷 Complimenti a @MLP_officiel e @J_Bardella per lo straordinario risultato ottenuto al primo turno delle elezioni legislative in Francia, come emerge dagli exit poll.
Vergognoso Macron che, chiamando ai “blocchi” contro il Rassemblement National al secondo turno, si comporta…

— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) June 30, 2024