Draghi incontra Biden alla Casa Bianca: cosa si sono detti
Dalla necessità di essere uniti alla consapevolezza che il conflitto sarà ancora lungo.
L'impegno per raggiungere la pace e sostenere l'Ucraina da una parte, la consapevolezza che questa guerra potrà essere ancora molto lunga. Sono i concetti fondamentali emersi dall'incontro alla Casa Bianca tra il premier Mario Draghi e il presidente degli Stati Uniti d'America Joe Biden.
Draghi incontra Biden alla Casa Bianca
Draghi ha ribadito un concetto: l'unità dell'Europa e della Nato, che Putin - al momento - non è riuscito a scalfire (anche se qualche scricchiolio si sente, soprattutto sulla questione embargo di gas e petrolio).
"I legami tra i nostri due Paesi sono sempre stati molto forti e, semmai, questa guerra in Ucraina li ha resi ancora più forti. Se Putin ha mai pensato di poterci dividere, ha fallito. Su questo non c'è dubbio. Siamo uniti nel condannare l'invasione dell'Ucraina, nel sanzionare la Russia e nell'aiutare l'Ucraina come ci chiede il presidente Zelensky".
"Devo dirvi che in Italia e in Europa ora la gente vuole mettere fine a questi massacri, a questa violenza, a questa macelleria che sta accadendo. La gente pensa a cosa possiamo fare per portare la pace.
Dobbiamo certamente usare qualsiasi canale diretto e indiretto. La gente pensa, o almeno vuole pensare, alla possibilità di portare un cessate il fuoco e di ricominciare con dei negoziati credibili. Questa è la situazione in questo momento.
Penso che dobbiamo riflettere profondamente su come affrontare questo".
Inevitabile un passaggio "economico":
"Continueremo a lavorare sulla sicurezza energetica, sulla sicurezza alimentare in particolare. L'altra cosa che dirò è che quello che è successo in Ucraina porterà un drastico cambiamento nell'Unione Europea. Siamo sempre stati vicini; ora saremo molto più vicini".
Le parole di Biden
Biden ha ribadito come la collaborazione con l'Italia e l'Europa siano importanti per gli Usa:
"Un'Unione europea forte è nell'interesse degli Usa", ha spiegato. L'Italia e gli Stati Uniti hanno una lunga storia di legami condivisi e ci sono tanti italo-americani fieri delle loro origini".
Gli americani, poi, hanno anche la consapevolezza che la guerra potrebbe essere ancora molto lunga, come ha spiegato a margine dell'incontro la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki
"Continuiamo a essere aperti a una soluzione diplomatica in Ucraina, ma non vediamo nessun segnale da parte della Russia che voglia impegnarsi in questo percorso".
Nella fase "privata" del colloquio, poi, Biden ha affermeto di essere disposto ad aumentare la produzione di petrolio Usa, ma al tempo stesso vuole mantenere i propri obiettivi di transizione energetica. E in questo può essere strategica la Libia, che secondo Draghi può diventare un fornitore primario di gas e petrolio non solo per l’Italia ma per tutta Europa. Per farlo, però, occorre stabilizzare il Paese nordafricano.
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