Disperso un sottomarino che portava i turisti a vedere il relitto del Titanic
A confermare la notizia è la guardia costiera di Boston: al momento non è stato comunicato il numero di persone a bordo
Se non è una maledizione poco ci manca. Tutti conoscono la storia del Titanic, che nel tempo è diventato anche un'attrazione per turisti. Nel pomeriggio di lunedì 19 giugno 2023 un sottomarino che organizzava visite per gruppi di curiosi e appassionati della materia è andato disperso in mare.
Disperso sottomarino che portava i turisti a vedere il Titanic
Si tratta di un'imbarcazione della Ocean Gate Expeditions, che organizza viaggi per visionare il relitto del Titanic scomparso nell'Oceano Atlantico. A confermare la notizia alla Bbc è stata la Guardia costiera di Boston, che ha affermato che sono in corso le ricerche. Erano cinque le persone a bordo del sottomarino. La società offre immersioni della durata di 8 giorni al costo di 250.000 dollari a persona.
Tra i dispersi risulta esserci anche il miliardario ed esploratore britannico Hamish Harding che, pochi giorni prima, aveva annunciato sui suoi social network la sua partecipazione alla missione.
Dove si trova il relitto del Titanic
La storia del Titanic è tragicamente nota a tutti. Il transatlantico affondò domenica 14 aprile 1912 durante il suo viaggio inaugurale da Southampton a New York, via Cherbourg e Queenstown a causa dell'impatto con un iceberg. La nave si inabissò circa due ore e mezza dopo l'impatto, che la spezzò in due tronconi. Nel naufragio furono 1.518 le persone a perdere la vita, mentre 705 riuscirono a salvarsi.
Il famoso relitto si trova a 3.800 metri sul fondo dell’Atlantico a circa 600 chilometri al largo della costa di Terranova, in Canada. Venne scoperto l'1 settembre 1985 dal ricercatore Robert Ballard che con il suo team riuscì a calcolarne la posizione grazie ad alcuni rilievi effettuati in spedizioni fallimentari precedenti e, con un sommergibile chiamato Argo, cominciò ad esplorare il fondale marino. Dopo una settimana di ricerche, comparve sui loro monitor l'immagine di una caldaia, che sembrava essere proprio del tipo installato sul transatlantico. Il giorno seguente individuarono la sezione di prua della nave.
Da quel giorno sono frequenti le visite di turisti, attirati dalla leggenda della nave, che ha ispirato anche racconti e film, come il leggendario capolavoro con Leonardo Di Caprio.
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