Disastro aereo in Kazakistan: 38 morti, una trentina di sopravvissuti. Fori sulla carlinga: scambiato per un drone ucraino
L'impressionante video dello schianto: la metà dei passeggeri ce l'ha miracolosamente fatta (in genere al massimo il 10% sopravvive a questo genere di eventi catastrofici)
Disastro aereo in Kazakistan: 38 morti, una trentina di sopravvissuti. I social mostrano fori sulla carlinga: si pensa all'azione della contraerea russa che lo avrebbe scambiato per un drone ucraino.
Disastro aereo in Kazakistan: 38 morti, una trentina di sopravvissuti
Emergono nuove ipotesi sulle cause dell'incidente aereo avvenuto ieri mattina, mercoledì 25 dicembre 2024, in Kazakistan, vicino alla città di Aktau.
38 morti, ma soprattutto ben 29 sopravvissuti: non si esclude un missile lanciato dalla difesa russa o cecena.
L'aereo della compagnia Azerbaijan Airlines era partito alle 7.55 (ora locale, da noi erano le 4.55) dalla capitale Baku diretto in Russia a Grozny (capitale della Cecenia) con 67 persone a bordo.
La metà dei passeggeri è miracolosamente sopravvissuta (in genere al massimo il 10% sopravvive a questo genere di eventi catastrofici), ma non si sa ancora con precisione perché l'aereo si trovasse a centinaia di migliaia della sua destinazione dall'altra parte del Mar Caspio.
Una tragedia provocata forse dalla collisione con uno stormo di uccelli (secondo l'agenzia russa Tass), ma un testimone oculare invece avrebbe parlato anche di un'esplosione a bordo.
Dalle immagini circolate in queste ore sui social e ancora tutte da verificare, si vedono numerosi fori compatibili con danni provocati da una bomba o da un bombardamento.
Azerbaijan Airlines ha deciso di fermare tutti i voli per Grozny fino a che non si saranno concluse le indagini.
Fori sulla carlinga: scambiato per un drone ucraino
Cosa è successo in realtà?
Un’ora e venti minuti prima di precipitare in Kazakistan, il volo Azerbaijan Airlines sarebbe stato colpito in Cecenia — lontana 440 chilometri — dai pezzi di un missile terra-aria russo esploso a poca distanza.
Sembra che l'aereo sia arrivato fino alla sua destinazione naturale, Grozny, ma che non sia riuscito ad atterrare per la forte nebbia. Poi è scattato l'allarme per un attacco di droni ucraini kamikaze sulla città e un missile della contraerea russa sarebbe esploso non lontano dall'aereo, crivellandolo di colpi.
A quel punto la decisione del comandante di puntare sull'unico scalo possibile, quello di Aktau, in Kazakistan, nella parte opposta del Mar Caspio. L'aereo ci è arrivato per miracolo ed è precipitato a tre chilometri dalla pista, alle 11.28 locali (le 7.28 in Italia).
IL VIDEO DELLO SCHIANTO: