Copilota confessa in volo di non aver superato l'addestramento: l'aereo torna indietro

Tempismo decisamente imperfetto: a un'ora dal decollo il copilota di un volo di linea ha ammesso di non aver superato l'ultimo test di volo. Al comandante, preso atto della confessione ad alta quota, non è rimasta altra scelta che fare dietrofront e atterrare quanto prima. Se non ci fosse la comprensibile rabbia dei passeggeri verrebbe quasi da ridere, richiamando alla mente il celeberrimo film comico "L'aereo più pazzo del mondo". Ma stavolta non si è trattato di una sceneggiatura...

Copilota ammette in volo di non aver superato l'esame

Decisamente al limite dell'incredibile, eppure è tutto vero, quanto accaduto sul volo Virgin Atlantic partito dall'aeroporto di Heathrow, a Londra, e diretto a New York. Dopo circa un'oretta, mentre l'aereo stava sorvolando l'Irlanda, il copilota ha ammesso di non aver superato l'ultimo test di volo. Il comandante, che deve aver sudato freddo ma ha tenuto i nervi saldi, ha deciso di tornare indietro e riportare l'Airbus A330, con a bordo circa 300 passeggeri, a Londra.

Aereo fa dietrofront

Dopo essere tornati a Heathrow (sani e salvi) si è quindi dovuto attendere in pista l'arrivo di un sostituto per poi ripartire nuovamente alla volta di New York. Il contrattempo ha causato quasi tre ore di ritardo. Che sono state comunque un'alternativa migliore rispetto all'affrontare un volo intercontinentale con un copilota non in regola.

A poco sono servite le scuse della compagnia aerea per placare il nervosismo dei passeggeri. In molti hanno definito "imbarazzante" l'accaduto. Ed effettivamente viene difficile dare loro torto.

Ci si chiede come sia stato possibile per il copilota farla franca ed essere tranquillamente assoldato per un volo di svariate ore, senza aver terminato l'addestramento. Brutto colpo per la compagnia aerea considerando che l'affidabilità percepita dai passeggeri è tutto.