Chi ha fatto precipitare apposta il Boeing cinese caduto con 132 persone a bordo?

Non è stato un incidente aereo bensì una strage intenzionale: questo il verdetto che arriva dall'esame delle scatole nere del Boeing di China Eastern, schiantatosi al suolo il 21 marzo 2022, con 123 passeggeri e 9 componenti dell'equipaggio, nella contea di Tengxian, regione autonoma Guangxi Zhuang della Cina meridionale.

Parliamo del disastro aereo più grave degli ultimi 28 anni in Cina.

Il boeing cinese precipitato a marzo è stato fatto schiantare volontariamente

Quello che si tenterà di capire, ora, è se il folle atto è stato compiuto per scelta di qualcuno che si trovava nella cabina, di un pilota o di un intruso. Stando alle ricostruzioni preliminari dell'incidente l'aereo stava viaggiando ad alta quota quando cambiò improvvisamente la rotta per andarsi a schiantare in picchiata e senza alcun allarme o richiesta d'aiuto sulle montagne di Wouzhou.

In picchiata alla velocità del suono

Alcune fonti che hanno avuto accesso alla valutazione preliminare, condotta dai funzionari Usa, hanno indicato che qualcuno presente nella cabina di pilotaggio ha fatto precipitare intenzionalmente il Boeing 737-800. Il velivolo è stato portato dalla navigazione in alta quota fino all'improvvisa discesa quasi verticale alla velocità del suono e poi allo schianto e alla polverizzazione in quasi 50.000 pezzi. I dati di una delle due scatole nere recuperate hanno infatti suggerito che gli input ai comandi hanno spinto l'aereo allo schianto.

L'indagine è gestita dalle autorità cinesi, ma l'analisi delle scatole nere è finita nelle mani di un team investigativo occidentale, negli Usa: situazione che ha creato malumori tra le parti.

Chi è il responsabile della strage?

Resta ora la domanda più difficile a cui rispondere: chi ha messo in atto questo piano omicida? Difficile attribuire al momento le responsabilità, anche se secondo il Wall Street Journal l'attenzione si sarebbe concentrata sul comandante. Ma siamo ancora nel campo delle ipotesi.