Situazione esplosiva

Assalto finale a Gaza City: centinaia di carri armati al confine pronti a entrare

Hamas schiera gli ostaggi in superficie. Trump avvisa Netanyahu: "Il Qatar è un grande alleato degli Usa, stia attento"

Assalto finale a Gaza City: centinaia di carri armati al confine pronti a entrare

Centinaia di carri armati, mezzi corazzati e bulldozer lungo il confine nord di Gaza: Israele si prepara per la manovra di conquista di Gaza City. E intanto, il Segretario di Stato Usa va a trovare Netanyahu. 

Rubio e Netanyahu al Muro del Pianto

Inviato da Trump, il Segretario di Stato americano Marco Rubio, ha fatto visita a Netanyahu a Gerusalemme. L’obiettivo dell’incontro? Esprimere sostegno a Israele in vista del voto all’assemblea generale dell’Onu sulla creazione di uno Stato palestinese.

E tra discussioni sull’annessione israeliana di parti della Cisgiordania, mentre prosegue la tremenda offensiva del presidente a Gaza, spazio anche per una tappa al Muro del Pianto, il luogo più sacro al mondo per gli ebrei.

Netanyahu e Rubio al Muro del Pianto

Idf pronta a invadere Gaza City

Secondo fonti militari le unità di fanteria regolari guideranno l’incursione, con il supporto delle brigate già presenti intorno alla città. La manovra “Carri di Gedeone 2” si svilupperà gradualmente.

La conquista di Gaza City non sarà immediata. Secondo quanto prevedono in generali dell’Idf potrebbero volerci almeno 3 o 4 mesi per concludere l’operazione, visto che Hamas difficilmente si arrenderà.

Hamas sposta gli ostaggi in superficie

E a darne ulteriore conferma è la decisione di Hamas di spostare gli ostaggi in superficie, in case e tende, per impedire all’esercito di operare in determinate aree. Una mossa che si pone l’obiettivo di rallentare la marcia dell’Idf, che procedendo correrebbe il rischio di fare vittime tra gli ostaggi israeliani.

A dare conferma della situazione la testimonianza della madre dell’ostaggio Guy Gilboa-Dalal, che ha dichiarato di essere stata informata che suo figlio è trattenuto in superficie a Gaza City, dopo che la settimana scorsa il gruppo terroristico aveva pubblicato un video in cui lo si vedeva sul sedile posteriore di un’auto.

Trump: “Qatar amico degli Usa, Bibi stia attento”

Intanto, sulla situazione è intervenuto Donald Trump, che ha parlato dei rapporti tra gli Usa e il Qatar, lanciando un messaggio chiarissimo al premier israeliano Benjamin Netanyahu:

“Un messaggio per Bibi? Devono stare molto, molto attenti. Devono fare qualcosa contro Hamas. Ma il Qatar è stato un grande alleato degli Stati Uniti. Molti non lo sanno”.

“L’ho detto all’emiro, che ritengo sia una persona meravigliosa, davvero. Ho detto che a loro servono migliori relazioni pubbliche, perché non si capiscono bene le relazioni pubbliche. Voglio dire, la gente ne parla così male, e non dovrebbe. Il Qatar è stato un grande alleato, quindi Israele e tutti gli altri, dobbiamo stare attenti. Quando attacchiamo le persone, dobbiamo stare attenti”.