Bimbo di 2 anni inghiottito da un ippopotamo
E' successo in Uganda. Grazie all'intervento di un passante che aveva assistito alla scena, il piccolo è stato sputato dall'animale ed è vivo.
Chissà se da grande riuscirà a ricordarselo oppure è troppo piccolo per farcela. Fatto sta che poteva essere una fine orribile, e invece è vivo per miracolo. In Uganda un bambino di due anni è stato ingoiato da un ippopotamo, che lo ha poi sputato grazie all'intervento di una persona che aveva assistito alla scena.
Bimbo di 2 anni ingoiato da un ippopotamo
A dare notizia dell'accaduto è stata la Polizia dell'Uganda.
The territorial police in Katwe – Kabatoro, in Kasese, registered an incident of a hippo attack, after it grabbed a two year old boy, identified as Iga Paul, from the head and swallowed half of his body. The victim was attacked on the 04.12.2022.https://t.co/v1rdAEsBZP pic.twitter.com/pE8vj61JMW
— Uganda Police Force (@PoliceUg) December 12, 2022
Il piccolo, da quanto è stato ricostruito, stava giocando in una zona vicino a casa, a circa 800 metri dal lago Edward, quando a un certo punto è arrivato l'ippopotamo, che lo ha inghiottito, fortunatamente per metà.
Vivo per miracolo
Per fortuna ad assistere alla scena c'era un uomo del posto, Chrispas Bagonza, che è subito intervenuto colpendo l'animale con delle pietre e costringendolo a sputare il bambino e ad allontanarsi. Se l'avesse ingoiato del tutto per lui non ci sarebbero state speranze.
Il bimbo è stato portato in una clinica della zona per essere medicato e poi è stato trasferito in ospedale a Bwera, dove per precauzione gli è stato somministrato un vaccino contro la rabbia. E' poi stato dimesso.
Si tratta della prima volta - secondo quanto raccontano le autorità di polizia del luogo - che un ippopotamo esce dal lago e attacca una persona.
La donna inghiottita dal pitone
Al piccolo, dunque, è andata decisamente bene. Non aveva avuto invece la stessa fortuna la donna che a ottobre in Indonesia era stata inghiottita da un pitone di sette metri.
La cinquantenne era sparita mentre lavorava nei campi di caucciù e da 24 ore non si avevano sue notizie. La macabra scoperta è stata fatta quando alcuni uomini del posto avevano notato il grosso serpente insolitamente gonfio e l'avevano ucciso. Una volta aperta la pancia del rettile hanno trovato il corpo della donna, priva di vita.