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mano pesante
In Austria maxi-multe ai No vax: chi non si vaccina rischia sanzioni fino a 7.200 euro!
Anche in Grecia arrivano le "punizioni": cento euro al mese per gli ultrasessantenni che non si sottoporranno all'inoculazione.
Che l'Austria sul tema vaccini e sul contenimento della quarta ondata Covid non scherzi lo abbiamo già capito tutti. Il Governo di Vienna è stato il primo in Europa a richiudere tutto il Paese (prima con distinzione tra vaccinati e non vaccinati, poi senza discriminazione) in un nuovo lockdown e a scegliere per l'obbligo vaccinale, che entrerà in vigore da febbraio 2022. Ma ora arrivano anche le multe per i No vax, e non si scherza affatto.
Austria: maxi multe ai No vax
Il vaccino diventerà dunque obbligatorio in Austria il prossimo anno, e come ogni obbligo sono previste anche delle sanzioni per chi non si attiene alle regole. Ma quel che colpisce è l'entità della multa. I No vax irremovibili potrebbero rischiare una contravvenzione da 3.600 euro, per la quale si prevede addirittura il raddoppio (dunque 7.200 euro) in caso di ulteriore inottemperanza.
La sanzione è prevista nella bozza del disegno di legge per l'obbligo vaccinale che il Governo sta esaminando in questi giorni. Ma il ministro della Salute Wolfgang Mueckstein è stato piuttosto chiaro in materia:
"Si tratta di una misura senza alternative".
La situazione
Gli austriaci, infatti, hanno provato a convincere gli "irriducibili" con il lockdown per soli non vaccinati, ma la misura è durata soltanto una settimana. Il tasso di vaccinazioni è rimasto sotto le aspettative (siamo intorno al 70%), tanto da convincere il Governo a estendere a tutta la popolazione le restrizioni. L'obbligo vaccinale in vigore da febbraio dovrebbe escludere i bambini delle scuole elementari.
Non solo l'Austria: multe ai No vax pure in Grecia (mensilmente)
Le multe per i No vax arriveranno anche in Grecia, ma in misura decisamente più sostenibile. Il Governo di Atene prevede di sanzionare soltanto gli over 60 che rifiuteranno l'iniezione con una sanzione di 100 euro. La data limite per "ravvedersi" è quella del 16 gennaio, dopodiché scatteranno le sanzioni, che saranno mensili. Lo ha annunciato martedì 30 novembre 2021 il primo ministro Kyriakos Mitsotakis al suo governo. La sanzione verrà addebitata automaticamente dall'Autorità Indipendente per le Entrate Pubbliche.
Insomma, altro che i 180 euro al mese di tamponi cui devono sottoporsi da noi i No vax...
