Tiene in casa un canguro, che lo uccide (e blocca pure i soccorritori)
E' successo a Redmond, in Australia. Il marsupiale si è frapposto tra i paramedici e la vittima: è stato necessario abbatterlo.

Teneva un canguro come animale domestico. Una scelta bizzarra (quantomeno ai nostri occhi), che con il senno di poi gli è stata fatale. Già, perché Peter Edes, 77 anni, è stato trovato morto nella sua abitazione, ucciso proprio dall'animale.
Ucciso in casa da un canguro
E' successo - come facilmente intuibile - in Australia dove il corpo senza vita del 77enne è stato rinvenuto nella sua casa di Redmond, nella zona Sud Ovest del Paese, a circa 400 chilometri a Sud di Perth, da un parente.
L'uomo ha lanciato l'allarme e sul posto sono intervenuti soccorritori e polizia, ma purtroppo per l'anziano australiano non c'è stato nulla fa fare.
Il canguro blocca i soccorsi
Anche perché quando i soccorritori sono giunti nell'abitazione di Edes il canguro si è opposto al loro intervento, impedendo di fatto di prestare le cure al 77enne. Una resistenza agguerrita, che ha costretto la polizia a intervenire e abbattere il marsupiale per permettere al personale medico di raggiungere il padrone di casa.
In realtà Edes era praticamente morto sul colpo dopo l'aggressione da parte dell'animale, come ha spiegato un portavoce della polizia locale.
Fenomeno raro
I canguri sono animali molto forti. Specie tipica dell'Australia (se ne contano circa 50 milioni), raggiungono i due metri d'altezza per 90 chili, ma raramente i loro attacchi sono mortali. L'ultimo caso segnalato risalirebbe addirittura al 1936.
A luglio un canguro aveva rotto una gamba a una donna di 67enne nel Queensland al termine di un'aggressione mentre passeggiava.