WBA Spa, l'eccellenza lecchese dell'outdoor

L'Italia è il secondo mercato europeo del settore piscine: ne esistono in tutto il Paese circa un milione e se ne costruiscono in media 35mila l'anno. Un mercato in continua espansione - preceduto solo da quello francese che ha più di un milione e 400mila vasche residenziali - di cui hanno colto le potenzialità il lecchese Luca Polvara e il milanese Salvatore Sanzo, titolari della holding WBA SpA di Lecco con la quale hanno deciso di investire nel settore delle piscine e dell'outdoor.

Il mercato delle piscine residenziali in Italia

Fiore all'occhiello della holding d'investimento è Abritaly Spa, specializzata nella copertura delle vasche con sistemi all'avanguardia. Uno degli ultimi prodotti entrati a far parte del listino è la copertura brevettata Coverseal, in PVC armato, ultraresistente e antistrappo, azionabile con radiocomando e gestibile da remoto; è inoltre autonoma grazie all’energia prodotta dai suoi pannelli solari, resistente al vento e adatto a essere calpestato dato che tiene fino a 150 chilogrammi al metro quadrato. Ha spiegato il Ceo di WBA, Polvara:

"Il mondo della piscina residenziale è cambiato moltissimo negli ultimi dieci anni. Oggi è democratico perché costa molto meno rispetto al passato. Una volta si costruivano vasche molto grandi, nella maggior parte dei casi decorate con le maioliche e ad ogni stagione dovevano essere svuotate e pulite. Oggi invece le piscine sono più piccole, ma si può comunque nuotare grazie a sistemi di nuoto controcorrente. Ma soprattutto si punta al risparmio energetico e dell'acqua".

Da qui la necessità di coprire la vasca.

"Oggi si coprono le piscine per diversi motivi, in primis per la sicurezza di bambini e animali. Purtroppo solo in Italia sono circa 200 gli annegamenti in piscina ogni anno. Ma anche per limitare l'evaporazione e quindi la necessità di aggiungere molta acqua giorno dopo giorno e per mantenerla pulita - ha aggiunto l’imprenditore lecchese - Grazie ai nuovi sistemi di rigenerazione dell'acqua, non c'è più necessità di svuotare e riempire con acqua nuova la vasca all'inizio della stagione".

I numeri di WBA SpA

Nel 2022 WBA SpA ha registrato un giro d'affari di circa 35 milioni di euro, di cui il 65% è rappresentato dal fatturato di Abritaly che lo scorso anno ha venduto più di 1.500 coperture. Il 15% proviene da Unica Pool, altra società della holding specializzata nella realizzazione delle vasche.

"Costruiamo in media 150 piscine all'anno mentre vendiamo e installiamo tra le 150 e le 200 coperture al mese - ha spiegato Polvara - Il mercato della holding per il momento è al 90% italiano con in previsione piani di sviluppo all’estero. L'anno scorso abbiamo deciso di espanderci in Svizzera, aprendo una nostra filiale: prevediamo un fatturato di 10 milioni di euro nel 2023 solo dalla Confederazione elvetica".

Il balzo che la holding intende fare quest'anno è notevole.

"Puntiamo ai 50 milioni di euro di fatturato, tanto da aver deciso di investire 3 milioni all'anno in azioni di marketing mirate - ha aggiunto il Ceo - Il piano industriale prevede di aggiungere al mercato residenziale quello delle strutture ricettive. A ottobre infatti saremo alla Fiera internazionale del Turismo di Rimini".

I prodotti di Akena Italy

All'interno della holding lecchese, a completare il comparto dell'outdoor, c'è Akena Italy, specializzata nella realizzazione di verande, pergole e carport che proprio quest'anno lancerà nuovi prodotti altamente innovativi.

"Il lockdown e la pandemia ha fatto esplodere questo settore e in Italia abbiamo pochi concorrenti, la maggior parte provengono dal mondo anglosassone - ha spiegato - Con Akena realizziamo dei veri e propri giardini d'inverno, stanze coibentate utilizzabili tutto l'anno, ma non solo. Nei prossimi mesi introdurremo sul mercato due novità in cui crediamo molto. La prima è una Pool House al servizio della piscina, autonoma in termini energetici grazie alla presenza di pannelli solari, che può diventare locale cucina, spogliatoio o di servizio. La seconda è una pergola a protezione dell'auto che, sempre grazie al fotovoltaico, può ricaricare i veicoli elettrici. Sarà sul mercato da maggio e sarà proposta ai privati, per le proprie abitazioni, ma può interessare anche le aziende e le Pubbliche amministrazioni".

L'azienda, che solo a Lecco, nella sede dell'ex Carsana di via Gorizia, impiega circa 70 persone e ne cerca una cinquantina per il 2023, produce tra Francia, Spagna, Belgio e Italia. Ha un centro di preassemblaggio a Olginate e un hub di smistamento in ognuna delle maggiori regioni italiane, dalla Puglia alla Toscana passando per la Sicilia.

"Negli ultimi mesi abbiamo ricevuto interessanti proposte sia da parte di fondi di investimento sia da soggetti industriali - conclude Polvara - Ci stiamo riflettendo perché con il partner giusto potremo crescere molto più velocemente".

Chi è WBA Holding

WBA SpA è una holding di partecipazioni che si occupa di attività di investimento di maggioranza, focalizzata su aziende appartenenti al comparto delle PMI italiane ed europee, che occupano posizioni di leadership nei rispettivi settori di riferimento e con grandi potenzialità di crescita. Presente da oltre 20 anni sul territorio italiano, ha da sempre lavorato con e per brand che avevano come punto in comune quello di rivoluzionare il proprio mercato o il sistema distributivo precedentemente utilizzato. Questa specificità si unisce a una costante osservazione delle evoluzioni tecnologiche e del cambiamento del comportamento dei consumatori. Una qualità che permette di rispondere sia agli obiettivi di crescita dei clienti sia alle ambizioni di WBA: prevenire le tendenze emergenti e individuare i marchi del futuro. Se per molti anni la holding si è focalizzata sul retail, in particolare sull’abbigliamento da donna di lusso, da da oltre 10 anni si è specializzata nell’outdoor. Con 140 dipendenti e collaboratori e più di 1.500 prodotti sul mercato, WBA SpA ha tra i suoi marchi di punta Abritaly, specializzata nella copertura di piscine, Unica Pool, con diversi brevetti nella realizzazione delle vasche, Akena Italy che invece realizza pergole e verande. A queste si aggiungono Ipif, l’immobiliare del gruppo, e Service&Construction, l’azienda che invece si occupa delle installazioni dei prodotti.