Via al nuovo codice degli appalti. I sindacati: “Rischio infiltrazioni e meno sicurezza”
Bocciato il subappalto a cascata: costi molto più bassi sono proporzionalmente portatori di rischio. Fillea Cgil parla di "nefandezza".
Nuovo codice degli appalti: via libera del Consiglio dei Ministri in via preliminare al decreto legislativo di riforma. Il Cdm ieri, venerdì 16 dicembre 2022, ha dato il via libera e tra qualche giorno il testo arriverà in Parlamento.
Via al nuovo codice degli appalti
Tra le misure, il cosiddetto appalto integrato, che consente di attribuire con una stessa gara il progetto e i lavori.
Ma anche minori vincoli sui subappalti.
Scatta poi l'obbligo di provvedere all'adeguamento dei rincari dei materiali se superano il 5%, mentre viene aumentata da 150mila a 500mila euro la soglia sotto la quale anche i piccoli Comuni potranno affidare i lavori in autonomia (si tratta dell'80% dei cantieri).
Sindacati: “Rischio infiltrazioni e meno sicurezza”
Le polemiche non mancano i sindacati temono un impatto del subappalto a cascata con ripercussioni su infiltrazioni mafiose, infortuni e sfruttamento. L'autorità anticorruzione chiede invece garanzia e trasparenza.
Così il presidente dell'Ordine degli Ingegneri coordinatore della rete nazionale delle professioni tecniche, Armando Zambrano:
"Un passaggio complessivamente positivo, ci sono ancora dei punti da chiarire, ma in molta parte il decreto è applicabile immediatamente.
Sulla regolarizzazione delle procedure per gli affidamenti in house siamo d'accordo, anche perché questo consentirebbe di avere più mercato.
L'appalto integrato ci lascia invece molto perplessi, perché fa abdicare l'amministrazione pubblica alla fase più importante, quella della redazione del progetto: bisogna vedere quali sono le procedure con le quali questo meccanismo verrà messo in campo".
I sindacati hanno bocciato il subappalto a cascata perché ci sono rischi per la sicurezza dei lavoratori: costi molto più bassi sono proporzionalmente portatori di rischio, anche perché sarà difficile mettere in campo più controlli. La Fillea Cgil parla addirittura di "Nefandezza".
#codiceappalti l’atto di accusa di @alegencgil al #governo si torna alla #giungla aumenteranno zone grigie, sfruttamento, infortuni e infiltrazioni criminali. pic.twitter.com/YYwt30H91J
— filleacgil (@filleacgil) December 17, 2022
Soddisfatto invece il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini:
"E' l'iniziativa più importante da 55 giorni a questa parte da quando abbiamo giurato.
Questo nuovo codice dovrà tagliare burocrazia, sprechi, dovrà offrire più lavoro, viene incontro alle Pmi, permetterà di aprire cantieri in tempi più veloci. E creerà posti di lavoro".