Unicredit acquista il 4,1% di Generali: cosa succede ora
Dalla banca fanno sapere che non ci sono interessi strategici, ma la partita è apertissima

Confermando le voci che si erano rincorse negli ultimi giorni, Unicredit ha confermato di aver acquistato il 4,1% di Generali. Una mossa che la banca motiva come un semplice investimento finanziario, senza "alcun interesse strategico". Ma che apre sicuramente scenari importanti nel risiko bancario attualmente in corso.
Unicredit acquista il 4,1% di Generali
"Unicredit non ha un interesse strategico in Generali e rimane pienamente concentrata sull'esecuzione del piano Unicredit Unlocked, sull'offerta di scambio in corso su Banco Bpm e sull'investimento in Commerzbank", spiegano dalla banca, che con lo 0,6% posseduto dai clienti di Unicredit, si avvicina a detenere una quota del 5% del Leone di Trieste.
Ma è inevitabile pensare che la vicenda possa avere ripercussioni sul risiko bancario attualmente in corso.
Cosa succede ora
Ma l'ingresso di Unicredit - al di là delle dichiarazioni - cambia decisamente le carte in tavola. A maggio infatti è in programma l'assemblea di Generali, con Mediobanca (che attualmente detiene il 13,1% di Generali) che vorrebbe ricandidare l'amministratore delegato Philippe Donnet, mentre Caltagirone-Delfin (che rispettivamente hanno il 6,92% e il 9,93%) sarebbero orientati su altre opzioni.
A questo punto è chiaro che Unicredit potrebbe diventare ago della bilancia, schierandosi con l'uno o con l'altro oppure (ma appare meno probabile) vendendo le sue quote.