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Terremoto nel mondo della Finanza: Mps tenta la scalata a Mediobanca

Prima fusione di una banca tradizionale con una banca d'investimento: nascerebbe il terzo gruppo bancario italiano

Terremoto nel mondo della Finanza: Mps tenta la scalata a Mediobanca
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Sarebbe la prima fusione di una banca tradizionale con una banca d'investimento e farebbe nascere il terzo gruppo bancario italiano. L'annuncio da parte di Monte dei Paschi di Siena del lancio di un'offerta pubblica di scambio totalitaria su Mediobanca rischia di avere l'effetto di un terremoto nel mondo della finanza.

Mps tenta la scalata a Mediobanca

L'offerta pubblica di scambio annunciata da Mps su Mediobanca valuta Piazzetta Cuccia 13,3 miliardi di euro e offre un premio del 5,03% sul prezzo di chiusura di Borsa di ieri. Mps offre 23 azioni per ogni 10 azioni Mediobanca portate in adesione. Tra le condizioni a cui è subordinata l'offerta c'è il conseguimento del 66,67% del capitale di Piazzetta Cuccia.  

Obiettivo dell'offerta - come spiegato da Mps in una nota - è "creare un nuovo campione nazionale nel settore bancario italiano, che si posiziona al terzo posto nei segmenti di business chiave, attraverso la combinazione industriale di due dei principali player del settore Mps nel Retail/Commercial Banking e Mediobanca nel Wealth Management, Corporate & Investment Banking e Credito al consumo)".

Nelle intenzioni di Monte dei Paschi, l'operazione darà vita a "un player di Wealth Management di prim'ordine, grazie alla combinazione dell'expertise di Mps e Mediobanca nel private banking e di Banca Widiba e Mediobanca Premier nell'asset gathering, grazie a circa 1.200 consulenti finanziari".

"Nascerà un operatore leader nel settore dei finanziamenti al consumo attraverso Compass. La business combination  consentirà di ampliare l'offerta di prodotti e servizi e rafforzare la capacità di sostenere nuovi investimenti, attraverso un modello bancario sinergico e facendo leva sui punti di forza, le competenze distintive e l'eccellente capitale umano delle due organizzazioni. Grazie all'acquisizione di Mediobanca Mps diventerà un operatore che beneficia di un flusso di cassa sostenibile, derivante dall'investimento assicurativo".

Come ha sottolineato anche l'amministratore delegato di Banca Monte dei Paschi di Siena, Luigi Lovaglio, Mps prevede di completare l'esecuzione dell'offerta pubblica di scambio su Mediobanca entro il terzo trimestre del 2025.

Le conseguenze

Ma c'è di più. Come spiega Mps, infatti, l'operazione potrebbe escludere Mediobanca da Piazza Affari:

"L'obiettivo dell'offerta è acquisire l'intero capitale sociale dell'emittente e conseguire la revoca delle azioni Mediobanca dalla quotazione su Euronext Milan. Si ritiene, infatti, che il delisting favorisca gli obiettivi di integrazione, creazione di sinergie e crescita tra Mps e Mediobanca".

Per Mediobanca è una "offerta ostile"

Secondo quanto trapela dagli ambienti vicini alle due compagnie, l'offerta non sarebbe stata concordata tra le parti e dunque, come tale, è da considerare "ostile".

Il CdA di Mediobanca dovrebbe riunirsi nei prossimi giorni per valutare la situazione.

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