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Saldi estivi 2025: italiani pronti a spendere 3,5 miliardi, nonostante la prudenza

Oltre 6 italiani su 10 hanno già pianificato acquisti per le vendite di fine stagione che dureranno per 60 giorni. Calzature in cima alla lista, moda multicanale e attenzione crescente alla sostenibilità

Saldi estivi 2025: italiani pronti a spendere 3,5 miliardi, nonostante la prudenza
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Secondo l’ultima indagine condotta da Confesercenti in collaborazione con IPSOS, ben 62% dei consumatori ha già deciso di approfittare dei saldi estivi 2025, nonostante il contesto economico ancora segnato dalla cautela nei consumi.

Le vendite di fine stagione – iniziate in quasi tutte le regioni d’Italia il 5 luglio 2025, con le sole eccezioni di Trento e Bolzano – promettono un giro d’affari di circa 3,5 miliardi di euro.

Un dato che conferma la forte attrattiva dei saldi, soprattutto in un’epoca in cui le famiglie pesano con attenzione ogni spesa. Ma c'è di più: circa 6,5 milioni di consumatori hanno già approfittato di offerte anticipate, spesso al di fuori dei canali ufficiali, dimostrando quanto sia sentita e attesa questa occasione di shopping.

Chi compra e quanto spende: i numeri dei saldi

Il sondaggio evidenzia che l’interesse per i saldi è trasversale, ma con alcune differenze significative:

  • Donne e abitanti del Sud sono i più coinvolti (entrambi al 67%)

  • Un ulteriore 32% deciderà all’ultimo momento, in base alla convenienza delle offerte

  • Solo un 3% non farà acquisti, mentre un altro 3% resta incerto

Il picco di acquisti è previsto per il weekend inaugurale, sabato 5 e domenica 6 luglio, con oltre un quarto degli acquirenti pronti a fare spese già nei primi due giorni.

Il budget medio previsto si attesta sui 218 euro a persona, ma con differenze importanti:

  • 136 euro per chi non lavora

  • I giovani tra i 18 e i 34 anni spenderanno mediamente 178 euro

  • Gli over 35 arrivano a 234 euro

  • Il Nord guida la spesa con 241 euro, contro i 196 euro del Sud e delle Isole

Le fasce di spesa più comuni? Il 25% degli acquirenti punta a rimanere entro i 100 euro, ma c’è un 16% che ha in mente una spesa di circa 200 euro e un 7% pronto a superare i 300 euro.

Scarpe regine dei saldi: ecco cosa si compra

Tra i prodotti più desiderati dai consumatori, le calzature dominano con un 53% delle preferenze. Seguono: T-shirt, top e bluse (50%); Pantaloni, gonne e maglieria leggera (38%); Abiti estivi (37%); Intimo (31%) e Costumi da bagno e accessori da spiaggia (28%).

In media, ogni acquirente prevede di acquistare quasi 4 articoli (3,76).

Acquisti multicanale e fiducia nei negozi

Nel 2025, lo shopping è sempre più ibrido: il 61% degli italiani userà un approccio multicanale, alternando acquisti online e in negozio fisico. Il 32% sceglierà esclusivamente il negozio fisico, mentre solo il 7% opterà per l’e-commerce.

Il negozio fisico continua a essere considerato il canale più affidabile, con una valutazione media di 7,1 su 10, contro il 6,9 per gli acquisti online e il 6,8 per le grandi catene. Inoltre, il 70% dei consumatori verifica sempre il prezzo originale prima di effettuare un acquisto.

Moda estate 2025: tendenze, colori e materiali

I saldi sono anche un termometro delle tendenze fashion. I negozi, secondo il sondaggio, giocano un ruolo guida nelle scelte di stile. Fra i colori di tendenza spiccano: toni naturali come marrone, sabbia, beige e kaki (40,4%); colori pastello (22,2%); il bianco ottico continua a essere molto presente. I colori fluo restano una nicchia marginale

Per la moda femminile, tra i capi più richiesti troviamo:

  • Pantaloni larghi (45,5%)

  • Maxi-dress e mini-abiti

  • Tessuti: grande preferenza per cotone leggero, viscosa e un crescente interesse per materiali sostenibili

Anche la moda maschile segue trend ben definiti: la camicia in lino domina, seguita da t-shirt oversize e polo. Tra le scarpe, vincono le sneakers chiare (44,9%), seguite da sandali flat e – tra i giovani – un ritorno del mocassino.

Per gli accessori, è il momento delle mini bag da donna, mentre cresce l’interesse per il vintage e per marchi emergenti di qualità, meno noti ma più ricercati.

Un'opportunità per consumatori e imprese

Secondo Benny Campobasso, Presidente di Fismo Confesercenti, i saldi rappresentano ancora una leva importante sia per i consumatori che per il commercio:

"I saldi restano un momento fondamentale. Sono un’opportunità per acquistare in modo consapevole e conveniente, ma anche uno strumento cruciale per il dettaglio moda e per il turismo. Occorre però intervenire su due fronti: fermare i presaldi irregolari e rivedere la data di inizio, oggi troppo vicina all’avvio dell’estate."