Rc auto, cambia tutto sui risarcimenti: le nuove regole e le tabelle con le cifre
Per la liquidazione dei danni non patrimoniali da lesioni di non lieve entità, che comportano menomazioni gravi comprese tra 10 e 100 punti di invalidità biologica

Da mercoledì 5 marzo 2025 sono entrate in vigore le nuove regole per la liquidazione dei danni non patrimoniali da lesioni di non lieve entità, che comportano menomazioni gravi comprese tra 10 e 100 punti di invalidità biologica.
Risarcimento danni fisici: cosa cambia nell'Rc auto
Quando avviene un incidente stradale, oltre ai danni al veicolo ci sono anche quelli fisici, ma anche morali ed esistenziali riferiti al conducente o ai passeggeri, che hanno diritto a un risarcimento per le lesioni subite. Quest’ultime possono essere relative alla propria integrità psicofisica (come nel caso del danno alla salute) o relative al patrimonio (come nel caso delle spese sostenute, i guadagni mancati presenti e futuri, la perdita o riduzione della capacità lavorativa). Della categoria dei danni fisici fanno parte anche i danni non patrimoniali quali il danno biologico, quello morale ed esistenziale.
I nuovi parametri
Le novità riguardano in particolare il risarcimento del danno mortale e temporaneo. I nuovi parametri sono contenuti nella Tabella Unica (Tun) e si applicheranno ai sinistri e agli eventi verificatisi successivamente al 5 marzo 2025.
L'obiettivo è eliminare la discrezionalità nei risarcimenti, fino a ieri applicati all'interno di un range determinato. Le nuove tariffe dovrebbero permettere di quantificare in maniera sempre più precisa l'entità della cifra.
Clicca qui per leggere e scaricare tutte le tabelle previste dal decreto.
L'applicazione dei risarcimenti
Il sinistro, nel sistema assicurativo della Rca, coincide con l’evento. Nella responsabilità sanitaria, invece, l’evento è il fatto che ha causato il danno, mentre il sinistro è la richiesta risarcitoria del terzo, che può avvenire molto tempo dopo rispetto all’errore medico. I nuovi criteri liquidativi di legge saranno applicati nella Rc auto a tutte le lesioni derivanti da incidenti verificatisi dopo il 5 marzo; nella Rc sanitaria a tutte le richieste risarcitorie formulate dopo il 5 marzo, anche se relative a fatti occorsi precedentemente (nei limiti della prescrizione dei diritti dei terzi danneggiati).