Portogallo: stop alle pensioni d'oro per gli stranieri dal 2024
Hanno beneficiato della tassazione sulla propria pensione - pari al 10% - circa 10.000 persone: soprattutto pensionati francesi, britannici o italiani,
L’opzione di godersi la pensione con esenzioni fiscali estremamente convenienti tra i saliscendi di Lisbona e le spiagge delle Algarve volge al termine. Il Portogallo, infatti, smetterà di concedere esenzioni fiscali ai pensionati stranieri a partire dal 2024. Lo ha annunciato il primo ministro Antonio Costa spiegando che continuare a concedere agevolazioni contribuirebbe a far salire i prezzi degli immobili nel mezzo di una crisi immobiliare.
Portogallo: stop alle pensioni d'oro per gli stranieri nel 2024
Hanno beneficiato della tassazione sulla propria pensione - pari al 10% - circa 10.000 persone: soprattutto pensionati francesi, britannici o italiani, che si sono stabiliti soprattutto a Lisbona o nelle località balneari dell’Algarve e che di fatto hanno contribuito alla ripresa del mercato immobiliare. Ora basta.
“Il mantenimento di tale misura in futuro equivarrebbe a prolungare una misura di ingiustizia fiscale ingiustificata, e sarebbe un modo indiretto per continuare ad aumentare i prezzi nel mercato immobiliare” ha chiarito Costa in una conferenza stampa, precisando che le esenzioni già concesse rimarranno in vigore. I dettagli saranno probabilmente annunciati il prossimo martedì 10 ottobre, quando il governo presenterà il nuovo piano finanziario.
L’esecutivo di Costa, pressato anche dalle proteste cittadine degli scorsi giorni che hanno visto migliaia di portoghesi scendere in strada per difendere il diritto all’abitare dei locali, ha quindi deciso di intervenire.
Detassazione da record
Ma come funziona questa agevolazione? Introdotta per gli stranieri che vivono almeno la metà dell’anno in Portogallo, questa esenzione concessa per dieci anni è stata totale fino al 2020. Da allora, i nuovi arrivati possono beneficiare di un’aliquota fiscale ridotta del 10%. La misura era stata introdotta nel 2012 per attirare capitali esteri in Portogallo , allora duramente colpito dalla crisi del debito.
Secondo uno studio della Fondazione portoghese Francisco Manuel dos Santos, tra il 2012 e il 2021 il costo degli alloggi è aumentato del 78% in Portogallo, rispetto al 35% nell’intera Unione Europea. Nel secondo trimestre del 2023, l’affitto mediano è aumentato di un altro 11% su base annua, secondo i dati ufficiali pubblicati la scorsa settimana.
Il miglior posto al mondo (per i pensionati)
il Portogallo è stato classificato come il migliore posto nel mondo dove andare a vivere dopo la pensione secondo il Global Retirement Index, (Indice globale sul pensionamento) della società di investimenti Natixis Investment Managers and CoreData, che tiene conto del rapporto tra costo della vita, sanità pubblica e accesso ai servizi di ogni Paese.
Seguono Messico e Panama mentre l’Italia è al nono posto. Attualmente in Portogallo sono oltre 7mila gli italiani pensionati tra i 60 e i 65 anni residenti nel Paese. Nel 2017 erano meno di un migliaio.