NUMERI POSITIVI

Moody's conferma il rating BAA3 per l'Italia e alza le previsioni: da stabili a positive

Giorgetti: "Frutto del lavoro serio e silenzioso del Governo. Benefici per famiglie, imprese e banche"

Moody's conferma il rating BAA3 per l'Italia e alza le previsioni: da stabili a positive
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L’agenzia di rating Moody’s ha confermato il giudizio BAA3 sull’affidabilità creditizia dell’Italia, ma con una significativa novità: l’outlook, ossia la prospettiva per il futuro, è passato da “stabile” a “positivo”.

Debito in Italia, Moody's alza le previsioni

Il rating BAA3 rappresenta il gradino più basso della categoria "investment grade", ovvero la soglia che separa gli investimenti ritenuti affidabili da quelli più rischiosi, classificati come "junk bond" o titoli spazzatura.

Restare in questa fascia è fondamentale per non scendere nel baratro e contenere i costi di finanziamento del debito pubblico. Un eventuale declassamento avrebbe comportato pesanti conseguenze per lo Stato.

Migliorano le prospettive

Secondo la nota diffusa dall’agenzia, la revisione al rialzo dell’outlook riflette “il miglioramento delle prospettive di bilancio, in un contesto di performance fiscale migliore del previsto nel 2024 e di un contesto politico interno stabile”.

In altre parole, i conti pubblici sono più in ordine del previsto e l'apparente stabilità politica offre una cornice favorevole per ulteriori progressi.

La soddisfazione del ministro Giorgetti

Soddisfazione arriva dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, che ha sottolineato quanto questo risultato porti benefici concreti a famiglie, imprese e persino alle banche italiane.

"Il giudizio di Moody's è il frutto del lavoro serio e silenzioso che stiamo portando avanti dall'inizio del governo. Un risultato che arriva, inoltre, in un contesto dove a fronte di giudizi negativi diffusi c'è un paese, l'Italia, al quale viene riconosciuto un upgrade significativo", ha dichiarato.

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Il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti

Nonostante la notizia positiva, occorre ricorda che il quadro generale resta impegnativo. Il debito pubblico italiano rimane tra i più alti d’Europa e i margini di manovra sono limitati. Il miglioramento della prospettiva dimostra però che gli investitori e le agenzie di rating non hanno perso completamente la fiducia nel Paese.

Commenti
Cesare

Ma chi vuole prendere in giro la meloni.Moody non conta nulla.Le agenzie di rating sono politicamente pilotate e riportano dati arbitrari.L Italia è in rovina.Meloni sei alla frutta non hai scampo.non hai combinato nulla se non far regredire il paese.Alle elezioni ti sistemiamo.Non hai abbassato le imposte al ceto medio e saremo proprio noi a toglierti 5 milioni di voti come minimo.Hai già perso.Fai le valige e salva la faccia che ti ritrovi perché il resto non lo puoi salvare.

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