Meloni domani al 6° vertice fra Italia e Algeria sul "piano Mattei"
Parallelamente si svolgerà il Forum imprenditoriale: oltre 500 imprese tratteranno i principali settori strategici della cooperazione economica tra i due Paesi

Mercoledì 23 luglio, alle ore 11:30, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni incontrerà a Roma il presidente della Repubblica Algerina Democratica e Popolare, Abdelmadjid Tebboune, in occasione del sesto vertice intergovernativo Italia-Algeria, nel solco del "piano Mattei".
L’incontro si svolgerà presso Villa Doria Pamphilj e vedrà la partecipazione di numerosi ministri di entrambi i governi. A darne notizia è Palazzo Chigi, che ha aggiornato l’agenda ufficiale della premier.
Il vertice avrà un’importante cornice economica: sempre il 23 luglio, si terrà a Roma un Forum imprenditoriale Italia-Algeria, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale insieme all’Agenzia ICE. All’evento prenderanno parte oltre 500 imprese italiane e algerine, a conferma del forte interesse commerciale tra i due Paesi.
Meloni domani al 6° vertice fra Italia e Algeria sul "piano Mattei"
La giornata inizierà con la visita ufficiale del presidente Tebboune al Quirinale, dove alle 10 incontrerà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A seguire, il vertice con Giorgia Meloni, che rappresenterà l’Italia nei colloqui bilaterali focalizzati su cooperazione economica, energetica e politica.
Durante il summit sarà ricordata la figura di Enrico Mattei, imprenditore e dirigente pubblico italiano, simbolo di un modello di sviluppo fondato sulla cooperazione tra Paesi in condizioni di parità. Mattei fu un convinto sostenitore della causa per l’indipendenza dell’Algeria, nonostante le pressioni francesi. Per questo, il presidente Tebboune gli ha conferito postumo il massimo riconoscimento algerino per le personalità straniere: l’Ordine degli amici della rivoluzione algerina.
Il nome di Mattei è anche legato al gasdotto che collega Algeria e Italia, e al piano Mattei, l’iniziativa strategica promossa dal governo italiano per rafforzare i rapporti economici con i Paesi africani.
Il Piano si articola su sei direttrici: istruzione, sanità, acqua, agricoltura, energia e infrastrutture (fisiche e digitali). Il suo obiettivo è superare la logica tradizionale di aiuti, puntando su un partenariato reciproco e sostenibile. Si inserisce inoltre nel quadro di iniziative internazionali come il Global Gateway dell’Unione Europea e la Partnership for Global Infrastructure and Investment (PGII).
Italia primo partner commerciale dell’Algeria
L’Italia si conferma il principale partner commerciale dell’Algeria. Secondo i dati forniti dall’Osservatorio economico del Ministero degli Esteri (su base Istat e Trade Data Monitor), il volume degli scambi tra i due Paesi ha raggiunto i 4,788 miliardi di euro. Si tratta di una cifra superiore a quella di altri grandi attori internazionali come la Cina (3,285 miliardi), la Spagna (2,857 miliardi) e la Francia (2,837 miliardi). L’Italia assorbe il 26,6% delle esportazioni algerine, composte in larga parte da gas naturale, confermandosi per il quinto anno consecutivo come primo mercato di destinazione dei prodotti algerini.
Un legame energetico solido e strategico
Il gas naturale rappresenta il cuore degli scambi commerciali tra Italia e Algeria. Il 79,5% delle importazioni italiane dal Paese nordafricano è costituito da gas, per un valore superiore a 3 miliardi di euro. Seguono il petrolio greggio (266 milioni, pari al 7%) e i prodotti raffinati (62 milioni, 1,6%). Il prossimo vertice segue quello già tenuto ad Algeri il 18 e 19 luglio 2022, durante il quale l’allora premier Mario Draghi siglò una serie di accordi nei settori dell’energia, della cultura e dell’industria, consolidando ulteriormente la cooperazione bilaterale.
Il Forum economico: 500 imprese in dialogo
Parallelamente al vertice politico, il Forum imprenditoriale Italia-Algeria si svolgerà all’Hotel Parco dei Principi. Oltre 500 imprese prenderanno parte ai lavori suddivisi in panel tematici, che tratteranno i principali settori strategici della cooperazione economica tra i due Paesi: energia, economia circolare, infrastrutture, trasporti, agricoltura sostenibile, industria avanzata e farmaceutica.
Tra i progetti di maggiore rilevanza, spicca il Corridoio Meridionale dell’Idrogeno (SoutH2Corridor), un’infrastruttura energetica strategica che rafforzerà le interconnessioni tra Italia e Algeria. Altri progetti sono in fase di valutazione, sempre in ambito energetico.
Nel pomeriggio si terrà una sessione plenaria, aperta da un intervento dedicato al “partenariato Mattei”, con approfondimenti sulle opportunità di investimento bilaterale e sugli strumenti finanziari a supporto della cooperazione.