Luglio, arriva il super stipendio: per chi è in arrivo la busta paga extra large
La novità interesserà "direttamente" in busta paga o con la pensione oltre 26 milioni di italiani. Gli altri dovranno formalizzare le loro domande all'Inps.
Luglio, col bene che ti voglio. Lo cantava Riccardo Del Turco, un successo intramontabile. E ora l'amore degli italiani per il settimo mese dell'anno tornerà giocoforza di attualità. Sì, perché luglio porterà a molti una busta paga "extralarge" con un bonus di 200 euro e i rimborsi del 730.
Luglio, col bene che ti voglio: super stipendio e rimborsi del 730
Potrebbe essere infatti un luglio quasi indimenticabile per molti italiani. E a ridosso delle vacanze e delle ferie estive la novità non si annuncia certo di poco conto.
Oltre al bonus dei 200 euro in busta paga stanziati dal Governo per far fronte al caro bollette del 2022 e all'inflazione successiva all'invasione russa in Ucraina, nella mensilità di luglio molti si troveranno anche i rimborsi del modello 730.
Il bonus dei 200 euro
La base di partenza, come detto, è il bonus dei 200 euro previsto dal Governo guidato da Mario Draghi nel Decreto Aiuti.
Come si ricorderà, la misura dell'Esecutivo è stata inserita nel decreto aiuti (approvato a inizio maggio) varato per garantire un sostegno alle famiglie e alle imprese alle prese con le difficoltà economiche determinate prima dal maxi rincaro delle bollette e poi della crisi internazionale legata alle dinamiche geopolitiche ed economiche della guerra in Ucraina.
Chi ne ha diritto e a chi arriverà direttamente
Il bonus spetterà a chi (pensionati e lavoratori, ma non solo) ha un reddito sotto i 35mila euro. In concreto interesserà oltre 27 milioni di italiani, divisi in egual misura: 13 milioni e 7mila lavoratori dipendenti e altrettanti pensionati.
Chi invece deve far domanda
C'è poi una vasta platea di persone che invece dovrà presentare una formale domanda all'Inps, l'Istituto nazionale di previdenza sociale.
Si tratta di lavoratori domestici (750mila), disoccupati (1,1 milioni), co.co.co (270mila), lavoratori stagionali, dello spettacolo o intermittenti (300mila), percettori del reddito di cittadinanza (900mila).
Senza contare i lavoratori autonomi. Per loro verrà istituito un fondo ad hoc da 500 milioni.
Ma, attenzione, non tutti riceveranno il bonus a luglio: c'è anche chi lo prenderà a ottobre.
Luglio, altro motivo per sorridere: i rimborsi del 730
Ma non solo. I motivi per sorridere a luglio non si esauriranno solo nel bonus bollette. Nello stipendio o nella pensione di luglio saranno inseriti anche i rimborsi per la dichiarazione dei redditi.
Anche in questo caso però non per tutti. Dipenderà dai tempi in cui la dichiarazione è stata presentata e se il contribuente ne abbia effettivamente diritto, in particolare riguardo alle detrazioni per spese mediche, assicurative e di ristrutturazioni.
Per ottenere i rimborsi del 730 a luglio sarà necessario aver presentato la dichiarazione dei redditi entro il 31 maggio. Altrimenti, il diritto al rimborso slitterà ai mesi successivi.