Quali sono le zone d'Italia dove i lavoratori si vaccinano di meno? La classifica
Secondo la Cgia di Mestre la zona più restia al vaccino è la Provincia autonoma di Bolzano. Il Lazio è la regione più virtuosa.
Ha destato parecchio clamore la denuncia della Cgia di Mestre secondo cui un milione di lavoratori sarebbe comunque in ufficio o in azienda senza il Green pass. Ma dove sono i dipendenti maggiormente restii al vaccino. L'Associazione artigiani e piccole imprese ha stilato una graduatoria dei lavoratori No vax. Precisiamo subito che non necessariamente il dato va collegato all'assenza di Green pass, dato che la maggior parte dei non vaccinati si sottopone ogni 48 ore a tampone per ottenere il certificato verde temporaneo.
Lavoratori no vax, dove sono?
A occuparsi della statistica è l’Ufficio studi della Cgia segnala che a livello regionale la stima del numero degli occupati non ancora vaccinati vede la Provincia autonoma di Bolzano guidare la graduatoria con 42.150, pari al 17,5 per cento sul totale occupati. Seguono la Sicilia con 204.605 addetti senza alcun vaccino (15,7 per cento del totale), le Marche con 91.105 lavoratori senza alcuna immunizzazione (15,1 per cento del totale) e la Valle d’Aosta con 7.872 (15 per cento del totale). La macro area dove la situazione è più critica è il Mezzogiorno: la stima degli addetti senza alcun vaccino sfiora i 767mila occupati, pari al 13,1 per cento del totale.
E i più vaccinati?
Dall'altra parte della classifica in testa c'è il Lazio, con solo il 9,9% di lavoratori non vaccinati. Seguono la Toscana e - paradossalmente, vista la vicinanza con Bolzano - la Provincia autonoma di Trento.
Sulle macro-aree, il Centro è la zona messa meglio, con poco più del 10%.
La media italiana è del 12,2%.
Nell'immagine tutti i dati regionali: