La quarantena equiparata alla malattia. Pagherà l'Inps per i lavoratori a casa
La misura era stata sospesa per mancanza di fondi nel 2021. Il decreto arriverà nel pomeriggio dal Cdm.
La quarantena dei lavoratori che hanno avuto un contatto con un contagiato Covid sarà ancora equiparata alla malattia, almeno fino al 31 dicembre 2021. La conferma è arrivata questa mattina, giovedì 23 settembre 2021, da parte del presidente dell'Inps Pasquale Tridico.
Quarantena Covid ancora equiparata alla malattia
Caso risolto, dunque, almeno per qualche mese. Coloro che si metteranno in quarantena volontaria, perché hanno avuto un contatto con un positivo accertato Covid, saranno considerati lavoratori in malattia e dunque saranno pagati dall'Inps.
Lo ha annunciato Tridico intervenendo a Rai News 24 e anticipando una decisione del Governo. Anche se - contrariamente a quanto si pensava in mattinata - la questione non verrà discussa nel pomeriggio in un attesissimo Consiglio dei ministri, nel quale si parlerà anche delle misure di contenimento dell'annunciato caro bollette.
"Andremo avanti come nel 2020. Il Governo ha messo sul piatto quasi 900 milioni che ci consentiranno di arrivare fino alla fine dell'anno", ha confermato il presidente dell'Inps.
Caso chiuso
Il ministro del Lavoro Andrea Orlando si era impegnato già a fine agosto per trovare un rimedio a una situazione che altrimenti avrebbe penalizzato ulteriormente i lavoratori. Senza l'indennità, infatti, sarebbero stati messi in aspettativa o in sospensione non retribuita, o comunque si sarebbero visti dimezzare lo stipendio. L'alternativa era prendere ferie o permessi. Non per loro scelta, ma semplicemente per rispettare le norme sulla quarantena.