Il semaforo dell'inflazione: quali sono i prodotti che sono aumentati di più (e quelli che sono diminuiti, a sorpresa)
Lo strano caso del gasolio da riscaldamento: è il prodotto che cala di più, ma gli effetti sulla bolletta non si vedono...
Che l'inflazione stia colpendo duramente le tasche degli italiani è cosa purtroppo da tempo risaputa. L'aumento della benzina e delle bollette ha generato un effetto a catena su migliaia di prodotti di uso comune. E alla fine a rimetterci sono sempre i cittadini, che vedono aumentare anche il prezzo della spesa. Ma ci sono prodotti che sono aumentati in maniera contenuta mentre altri sono cresciuti a dismisura. Per capire quali sono quelli che hanno visto i maggiori incrementi Assoutenti ha creato il "semaforo dell'inflazione". Vediamo cosa è e come funziona.
Quali prodotti sono aumentati di più? Ce lo dice il semaforo dell'inflazione
Tra i beni che registrano i rincari più forti figurano oggi lo zucchero (+52,6% su anno), i voli nazionali (+43,2%), il riso (+37,1%), i voli internazionali (+36,6%), il latte conservato (+28,7%), l’olio di oliva (+24,6%), le patate (+22,2%) e i gelati (+22%). Incrementi a pioggia e alle volte decisamente impattanti se sommati tutti insieme. Perché se è vero che dell'aumento dello zucchero magari ci accorgiamo poco, di altri invece molto di più. Soprattutto quando facciamo la spesa "grossa".
Per aiutare i consumatori a districarsi nella giungla degli aumenti ecco dunque il semaforo di Assoutenti. Un sistema che utilizza i classici colori rosso, giallo e verde per orientare i consumatori negli acquisti di beni e servizi e aiutare le famiglie italiane alle prese con la spesa quotidiana sempre più salata, e un paniere di prodotti a prezzi calmierati da proporre a Governo, Gdo, produttori ed enti locali come misura anti-inflazione.
I prodotti che sono aumentati di più: zucchero, riso, pasta, pane, salumi...
Con il semaforo rosso vengono indicati tutti i prodotti che sono cresciuti con un tasso superiore alla media nazionale del 7,6% dell'ultimo mese. E sono parecchi, anche di uso molto comune. Oltre a quelli già citati, ci sono ad esempio la pasta, le uova, la birra, il pane, i salumi, il caffè e molti altri. Nelle foto sotto tutti i prodotti con il semaforo rosso.
I prodotti col semaforo giallo: auto, carne e frutta
Con il semaforo giallo invece vengono indicati i prodotti che nell'ultimo mese hanno registrato una crescita su base annua maggiore del tasso programmato (5,4%) ma entro il tasso medio di inflazione nazionale del 7,6%. Ci sono - tra gli altri - automobili, carne, elettrodomestici, frutta e cioccolato.
I prodotti che sono aumentati meno o sono diminuiti: il caso del gasolio per riscaldamento
Col semaforo verde invece quei prodotti che nell'ultimo mese hanno registrato una crescita su base annua entro il tasso di inflazione programmata del 5,4%. E ce ne sono alcuni che addirittura diminuiscono. Quello che è diminuito più di tutti? Il gasolio per il riscaldamento. Peccato che le bollette non siano scese altrettanto...