Grazie al cielo ci sono i nonni: sono loro a salvare i bilanci domestici in 4 famiglie su 10
Il report di Coldiretti su “L’Italia salvata dai nonni” con analisi e dati sul ruolo socio-economico dei pensionati
Diciamo che per le famiglie che tentano di giostrarsi fra figli piccoli, entrambi i genitori lavoratori, inflazione galoppante, sostegni statali alla genitorialità pressoché inesistenti, carenze di asili nido e una vita sempre più frenetica non è certo la scoperta dell'acqua calda. Senza nonni, è tutto molto - ma molto - più complicato. In quattro famiglie italiane su dieci (40%) sono i nonni a salvare il bilancio domestico.
A certificarlo, e valorizzare l'importante risorsa che sono i pensionati per i nuclei familiari più giovani, è l’assemblea dei Senior della Coldiretti provenienti da tutta Italia, che si tiene oggi, mercoledì 25 gennaio 2023, a Roma.
Nonni pensionati: pilastro delle giovani famiglie
Con l’inflazione che colpisce il carrello della spesa e l’esplosione dei costi dell’energia le famiglie italiane resistono grazie all’aiuto dei nonni, le “truppe speciali” del welfare familiare, in prima linea nell’aiutare figli e nipoti contro caro vita e impegni quotidiani. Un contributo fondamentale e strategico svolto in ogni contesto, dalle grandi aree urbane ai piccoli borghi d’Italia dove sono un baluardo contro lo spopolamento e sono protagonisti nel custodire le tradizioni dei territori a partire da una cultura alimentare che partendo dalle campagne della provincia tricolore ha decreto il successo del Made in Italy a livello globale in tutto il mondo.
Il report di Coldiretti
In occasione dell'odierna assemblea verrà diffuso l’esclusivo report di Coldiretti su “L’Italia salvata dai nonni” con analisi e dati sul ruolo socio-economico dei pensionati, sul loro contributo alla vita delle famiglie, sul ruolo come custodi di tradizioni che si tramandano fra generazioni e sulla loro capacità di garantire la vita e lo sviluppo dei piccoli borghi dove nascono i più grandi tesori del Made in Italy agroalimentare.
Dalle ricette antispreco del passato agli antichi mestieri fino ai rimedi della nonna che si trasmettono da generazioni saranno al centro dei primo spazio dedicato al nuovo protagonismo dei Senior con dimostrazioni pratiche dal vivo.
Qualche numero
Fra gli italiani che beneficiano della presenza di un pensionato in casa, quasi i due terzi (63%), rileva Coldiretti, dichiarano che i nonni sono un fattore determinante per contribuire proprio al reddito familiare, mentre il 22% guarda a loro come un valido aiuto per accudire i propri figli, magari per portarli a scuola e seguirli anche una vola tornati a casa. Una possibilità che dà fiducia ma consente anche di risparmiare su doposcuola e baby sitter. Ma esiste anche una ridotta percentuale del 15%, aggiunge Coldiretti, che trova dai nonni un aiuto a livello lavorativo, soprattutto per chi ha un’attività, dall’agricoltura all’artigianato, fino al commercio, e può così beneficiare dell’esperienza accumulata da chi è ora in pensione.
“Come nella migliore tradizione agricola – spiega la Coldiretti – la presenza degli anziani fra le mura di casa è quindi quasi sempre considerata un valor aggiunto all’interno di un welfare familiare che deve fare i conti sia con la gestione delle risorse economiche disponibili sia con quella del tempo e dei figli in situazioni dove molto spesso entrambi i genitori lavorano e sono fuori casa la maggior parte della giornata“.
Senza dimenticare il ruolo di custodi della tradizione:
“La presenza dei nonni – sottolinea la Coldiretti – è sempre più importante anche rispetto alla funzione fondamentale di conservare le tradizioni alimentari e guidare i più giovani verso abitudini più salutari nelle scuole e nelle case. Uno stile nutrizionale – ricorda l’associazione – basato sui prodotti della dieta mediterranea come pane, pasta, frutta, verdura, carne, olio extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari che ha consentito – continua Coldiretti – una speranza di vita tra le più alte a livello mondiale pari a 79,7 anni per gli uomini e 84,4 per le donne, anche se con la pandemia si è verificata una brusca inversione di tendenza“.
"Insomma, la presenza degli anziani all’interno della famiglia si sta dimostrando fondamentale per affrontare le difficoltà economiche e sociali di molti cittadini“, afferma il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, nel sottolineare che “la solidarietà tra generazioni sulla quale si fonda l’impresa familiare è un modello vincente per vivere e stare bene insieme e non un segnale di arretratezza sociale e culturale come è stato spesso affermato“.