Gli affitti aumentano ancora: la classifica delle città più care (al primo posto non c'è Milano)
A occupare il gradino più alto del podio è infatti Firenze, con un prezzo di 22,2 euro/mq e un incremento del valore degli affitti del +21,7%
Non si arresta la tendenza che vede in costante aumento i prezzi degli affitti in Italia. confermarlo sono i dati dell'Osservatorio Affitti di Immobiliare.it Insights secondo cui, a fine febbraio 2024, si è registrata una crescita del valore dei canoni del 10,1% su base annua e del 3,1% su base semestrale. Oggi, il costo richiesto a chi desidera affittare una casa supera addirittura un prezzo medio al metro quadrato di 13 euro.
La seconda notizia è che, a sorpresa, la regina delle città con gli affitti più cari non è più Milano: spodestata da Firenze.
Affitti in Italia aumentano ancora: Milano non è la più cara
La ricerca ha preso in esame l'andamento del prezzo, della domanda e dell'offerta del mercato immobiliare degli affitti in Italia negli ultimi 6 e 12 mesi. Qual è la città in cui si è registrato l'aumento maggiore? A sorpresa non è Milano. A occupare il gradino più alto del podio è infatti Firenze, con un prezzo di 22,2 euro/mq e un incremento del valore degli affitti del +21,7% rispetto a febbraio 2023.
Milano vanta invece un prezzo di 23,1 euro/mq e una crescita del +8,1% rispetto allo scorso anno: numeri decisamente inferiori rispetto al capoluogo toscano.
Il primato per la crescita degli affitti nel Sud Italia, invece, lo conquista Bari. Con un prezzo medio al metro quadrato di 11,7 euro, il capoluogo pugliese ha registrato una crescita del prezzo del canone di locazione del +18%. Più di Napoli, che ha invece osservato un aumento del +13% nell'ultimo anno.
Grandi capoluoghi e piccoli centri
A livello generale, osservando i grandi capoluoghi italiani (Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia) il prezzo medio delle case si è spinto fino a 14,2 euro/mq. In tutte queste città il prezzo degli affitti è salito del +14,3%, toccando un prezzo medio di 17,7 euro/mq.
In controtendenza, i piccoli capoluoghi e i piccoli centri italiani (Ancona, Aosta, Cagliari, Campobasso, Catanzaro, L’Aquila, Perugia, Potenza, Trento, Trieste) che si sono fermati rispettivamente a 9,1 e 10,1 euro/mq. Addirittura nei piccoli centri si è osservato un calo, seppur minimo, dei prezzi di locazione (-0,3%) nel periodo compreso tra settembre 2023 e febbraio 2024.
Nei grandi capoluoghi italiani, la richiesta è aumentata del +5,7%, così come l'offerta (+20%). Mentre nei piccoli capoluoghi, la disponibilità è crollata del -22,7%, a fronte di una richiesta del +0,7% (in lieve crescita).