caro energia

Confindustria al Governo: "Perché Spagna e Portogallo mettono un tetto al prezzo del gas e noi no?"

"Perché Spagna e Portogallo lo fanno e noi no?". E Bonomi attacca il ministro Orlando su salari e tasse.

Confindustria al Governo: "Perché Spagna e Portogallo mettono un tetto al prezzo del gas e noi no?"
Pubblicato:

"Perché Spagna e Portogallo hanno messo un tetto al prezzo del gas e l'Italia dice che non si può?". Se lo chiede il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, arrivato a un durissimo scontro con il ministro del Lavoro Andrea Orlando anche sugli aiuti alle imprese e sui salari.

Confindustria: serve tetto al prezzo del gas

A Bologna per il cinquantesimo anniversario di Confindustria Emilia Romagna, il presidente dell'associazione Carlo Bonomi ci è andato giù duro con il Governo su vari temi. A partire dal caro energia e dai costi del gas:

“Gli italiani hanno dimostrato di avere un grande senso civile durante il primo lockdown, che abbiamo sprecato. Se veramente si vuole mettere più soldi in tasca agli italiani, Confindustria è da mesi che chiede che si metta un tetto a prezzo del gas: è evidente che ci sono speculazioni".

“Abbiamo detto ‘se non lo fa l’Europa, facciamo noi’ sulla base dell’analisi dei contratti di fornitura del gas. Ci hanno detto che non si può fare, perché nessuno ci venderebbe più il gas. Perché Spagna e Portogallo lo hanno fatto? Allora vuol dire che non c'è la volontà politica di intervenire in tal senso".

Lo scontro Bonomi-Orlando

Bonomi ha poi rivolto un paio di bordate al ministro del Lavoro Andrea Orlando, che aveva detto che "nel momento in cui c'è una situazione drammatica dei salari  può essere che a fronte di un supporto alle imprese loro si impegnano a un rinnovo e a un adeguamento dei salari".

"Dire aiuti alle imprese con aumento salari è un ricatto. Che modo è di porsi da parte di un ministro della Repubblica? È questo il patto che ci proponete? Noi crediamo che sia un'altra strada. Il vero taglio che dobbiamo fare  è quello del cuneo fiscale: questa è equità sociale. Questa è la strada che dobbiamo perseguire.  Specialmente oggi è impensabile con l'aumento del costo delle materie prime, del costo dell'energia, con margini che si sono contratti i margini, che noi si possa aumentare i salari. Dobbiamo mettere i soldi in tasca agli italiani diminuendo le tasse".

Seguici sui nostri canali