Condizionatore spento o acceso? Le soluzioni alternative e i modi per risparmiare energia
Qualche consiglio dopo la frase diventata tormentone del premier Mario Draghi.
"Preferite la pace o il condizionatore acceso?". La frase del premier Mario Draghi oramai è diventata un vero e proprio tormentone, che ci accompagnerà a lungo. E che divide gli italiani: c'è chi è disposto a un sacrificio (che preso singolarmente non cambierà certo le cose, ma se non si inizia dalla piccole cose...) e chi invece per svariati motivi non vuole rinunciare al proprio benessere.
Condizionatore acceso o spento?
Molti di voi penseranno certamente "ma se io sto al caldo tutta estate cosa cambia per Putin?". Ecco, probabilmente nulla. Ma se lo facessero davvero tutti (almeno coloro che possono permetterselo, non certamente le aziende che hanno bisogno di ambienti freschi o le persone che hanno problemi di salute) forse un piccolo segnale arriverebbe. E comunque, anche se non arrivasse direttamente al presidente russo, ci permetterebbe di risparmiare qualche euro nella bolletta, che non sarebbe comunque male soprattutto visto l'incremento dei costi dell'energia degli ultimi mesi.
Enea e l'associazione Consumerismo no profit hanno stilato una lista con alcune piccole indicazioni per evitare di accendere il condizionatore o per farlo funzionare con un minore dispendio di energia.
Una casa fresca senza condizionatore
La nostra casa può essere fresca anche senza usare il condizionatore? La risposta è sì. Magari non sarà la stessa cosa, ma qualche accorgimento per avvicinarsi e non boccheggiare per il caldo in estate c'è.
Ecco qualche consiglio dell'associazione Consumerismo no profit:
- Utilizzare tapparelle, persiane e tende per non far entrare la luce del sole in casa
- Tenere chiuse tapparelle, persiane e tende nelle ore in cui i raggi del sole battono sui vetri
- Tenere le finestre aperte durante le ore notturne e chiuse durante quelle diurne per non far entrare il caldo
- Sfruttare le correnti, magari aprendo anche la porta di casa
- Umidificare le estremità delle tende
- Ombreggiare balconi e terrazzi anche mettendo piante sempreverdi per filtrare i raggi del sole
- Utilizzare il meno possibile elettrodomestici e dispositivi elettronici che scaldano
E chi proprio non riesce a fare a meno di utilizzare l’aria condizionata?
Per chi invece non vuole o non può proprio fare a meno del condizionatore ci sono comunque dei metodi per farlo funzionare con un minore dispendio energetico. Di seguito alcuni consigli di Enea:
- Effettuare una manutenzione costante degli apparecchi
- Prima di riaccendere i condizionatori, pulire i filtri e controllarne il corretto funzionamento
- Accendere il condizionatore soltanto nelle ore più calde e non metterlo su temperature troppo basse
- Preferire la modalità deumidificatore
- Se il caldo non è eccessivo, utilizzare i ventilatori al posto dei condizionatori, che consumano molto meno
- Scegliere i condizionatori con classe energetica superiore alla A. Per esempio, scegliendo un modello di classe A+++ si può spendere circa il 40% in meno rispetto al modello di classe B
- Posizionare adeguatamente le pompe di calore, preferendo la parte alta delle pareti: l’aria fredda tende a scendere, mentre quella calda a salire e si mescolerà facilmente con quella fredda
- Evitare di posizionare il condizionatore vicino a ostacoli come tende, divani, pareti e mobili perché il passaggio dell’aria viene bloccato