TASSE E TRIBUTI

Cartelle esattoriali: dilazione automatica senza documenti, bella notizia o rompicapo?

E' aumentata da 60 a 120 mila euro la soglia di debito per la quale è possibile avere una rateizzazione ordinaria fino a 72 rate in sei anni

Cartelle esattoriali: dilazione automatica senza documenti, bella notizia o rompicapo?
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Nel labirinto di tasse, tributi, balzelli, c'è una buona notizia per le cartelle esattoriali. Ma sarà davvero così o si rivelerà un "rompicapo"?

Gli indizi sembrano portare verso una soluzione di facile e pratica attuazione.

Ecco allora per le cartelle esattoriali affacciarsi l'opzione della dilazione automatica del debito senza presentazione dei documenti. 

Cartelli esattoriali, la dilazione automatica senza documenti

Ma di che cosa si tratta esattamente? In un'estate caratterizzata dal boom dell'inflazione e dagli interrogativi dei rincari dell'energia (e dopo l'impennata del carburante), la curiosità in effetti è tanta.

E così riguardo alle cartelle esattoriali, c’è una bella notizia sul fronte online per i debiti fino a 120mila euro.  

Si tratta di una delle ultime novità messe in campo dal Governo con l'ormai famoso Decreto aiuti successivamente al quale si è poi consumata la caduta dell'Esecutivo con le (doppie) dimissioni di Mario Draghi.

Cartelle esattoriali più semplici grazie al Decreto aiuti

L’iter per la dilazione dei pagamenti delle cartelle esattoriali diventa dunque più semplice attraverso le novità del Decreto Aiuti.

I modelli per fare domanda per la rateizzazione delle cartelle fino a 120mila euro si trovano online. Una delle novità dunque a beneficio dei cittadini in questi ultimi tempi.

E come detto, stando a quanto detto dall’Agenzia delle Entrate–Riscossione con una nota del 18 luglio i modelli recepiscono le novità della legge di conversione del decreto Aiuti.

Cartelle esattoriali: cosa cambia

Il provvedimento redatto dal Governo ha previsto dei cambiamenti per la rateizzazione delle cartelle: sarà più facile pagare a rate e per presentare le domande.  

Nella fattispecie, il decreto indica che la rateizzazione delle cartelle, a partire già dalle domande di dilazione dal 16 luglio 2022, vede aumentata da 60 a 120 mila euro la soglia di debito per la quale è possibile avere una rateizzazione ordinaria fino a 72 rate in sei anni.

Il modello R1 è utile per la domanda o la domanda di proroga di rateizzazione ordinaria di importi fino a 120mila euro per tutti i soggetti.

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