Dal 15 settembre al 14 novembre 2025 sarà nuovamente possibile fare domanda per il Bonus psicologo, il contributo pubblico pensato per sostenere le spese di psicoterapia. L’Inps, in accordo con il Ministero della Salute, ha definito modalità, requisiti e tempi per l’accesso al beneficio.
Ecco tutte le informazioni utili: come presentare domanda, chi può ottenerlo, quali importi sono previsti e cosa accade in caso di accoglimento.
Come presentare la domanda
La richiesta si effettua solo per via telematica, attraverso il servizio dedicato “Contributo sessioni psicoterapia – domande 2025”.
Sono previste due modalità di accesso:
1. Portale INPS
- Collegarsi a inps.it
- Accedere con credenziali digitali (SPID livello 2 o superiore, CIE 3.0 o CNS).
- Percorso da seguire: Sostegni, Sussidi e Indennità > Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità > Strumenti > Vedi tutti > Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche.
2. Contact Center Multicanale
- Numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa).
- Numero 06.164.164 (da cellulare, a pagamento secondo tariffa operatore).
Requisiti richiesti
Per presentare domanda è necessario:
- essere residenti in Italia;
- avere un ISEE valido non superiore a 50.000 euro.
Le graduatorie
Al termine del periodo utile per l’invio delle domande, l’INPS elabora le graduatorie nazionali, che vengono stilate sulla base di:
- valore dell’ISEE (priorità ai redditi più bassi);
- ordine di presentazione della domanda, in caso di parità.
Il contributo viene assegnato nei limiti delle risorse disponibili.
A chi serve e come funziona il bonus
Il Bonus psicologo nasce per offrire supporto a chi soffre di ansia, depressione, stress, fragilità psicologica. Il contributo è erogato una sola volta per richiedente. Ogni seduta è rimborsata fino a 50 euro, direttamente al professionista.
Lo psicoterapeuta deve essere scelto tra gli specialisti privati aderenti, iscritti all’elenco INPS e registrati all’Albo degli psicologi.
Importi erogati in base all’ISEE
L’ammontare massimo varia in funzione della fascia ISEE:
- ISEE fino a 15.000 € → contributo massimo 1.500 €.
- ISEE tra 15.000 € e 30.000 € → contributo massimo 1.000 €.
- ISEE tra 30.000 € e 50.000 € → contributo massimo 500 €.
Se la domanda viene accolta:
- L’esito viene comunicato via SMS o email ai recapiti indicati nella richiesta.
- È possibile consultarlo anche sul portale INPS, nella sezione “Ricevute e provvedimenti”.
Nel provvedimento di accoglimento sono indicati:
- l’importo riconosciuto,
- il codice univoco da comunicare allo psicoterapeuta per ogni seduta.
Attenzione: regole sull’utilizzo
Il codice deve essere usato entro 270 giorni dall’accoglimento.
Dal 2025 scatta una nuova regola: se non si effettua almeno una seduta entro 60 giorni, si perde il diritto al bonus. In questo caso l’INPS provvede a scorrere le graduatorie.
Perché è importante
Il bisogno di supporto psicologico in Italia è in forte crescita. Secondo un’analisi Unicusano 2024, oltre 16 milioni di italiani dichiarano un disagio mentale medio-grave (+6% rispetto al 2022). Ansia e depressione hanno registrato un aumento rispettivamente del 26% e del 28% dopo la pandemia.
Le donne over 65 risultano le più colpite (21,7% contro il 17,8% degli uomini). Il lavoro è la principale fonte di disagio: il 76% dei lavoratori ha manifestato almeno una volta sintomi di stress, ansia, insonnia o disinteresse.
I giovani sono i più fragili: oltre 700.000 in Italia e 11,2 milioni in Europa hanno sviluppato forme serie di ansia o depressione; 931 casi di suicidio registrati tra i ragazzi. Nel mondo, il 39% dei giovani 18-24 anni soffre di disturbi psicologici gravi.