Bonus idrico, ultimo giorno per fare domanda e ricevere mille euro
Bisogna affrettarsi, perché i contributi saranno assegnati in ordine di richiesta. Si parte a mezzogiorno.
Alle 23.59 e 59" di giovedì 30 giugno 2022 scadrà la possibilità di accedere al Bonus idrico. Un contributo che dà la possibilità di ottenere il rimborso da mille euro per interventi di efficientamento idrico realizzati nel 2021. Insomma, avete ancora poche ore per accaparrarvi un contributo molto sostanzioso.
Bonus idrico: ancora poche ore
Nonostante il bonus fosse a disposizione fino a esaurimento delle risorse, ci sono ancora soldi. E dunque chi ha eseguito interventi che rientrano nelle casistiche può ancora fare domanda. Ma deve fare in fretta.
Bonus rubinetti: chi può chiederlo
Il Bonus rubinetti (o Bonus idrico) può essere richiesto dai maggiorenni residenti in Italia proprietari di immobili già costruiti ed esistenti che nel corso dello scorso anno abbiano eseguito interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di apparecchi di rubinetteria sanitaria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua.
Nel dettaglio, deve essere stato effettuato uno dei seguenti interventi:
- La fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti;
- La fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
Come richiederlo
Per presentare la richiesta bisognerà registrarsi sulla piattaforma online apposita (www.bonusidricomite.it). Per farlo è necessario avere lo Spid o la Carta d’Identità Elettronica. All’atto della registrazione, sarà necessario fornire delle dichiarazioni sostitutive di autocertificazione:
- Nome, cognome, codice fiscale del beneficiario;
- Importo della spesa sostenuta per cui si richiede il rimborso;
- Quantità del bene e specifiche della posa in opera o installazione;
- Specifiche tecniche, per ogni bene sostituito da apparecchi a limitazione di flusso d’acqua, oltre a specifica della portata massima d’acqua (in l/min) del prodotto acquistato;
- Identificativo catastale dell’immobile (Comune, Sezione, Sezione Urbana, Foglio, Particella, Subalterno) per cui è stata presentata istanza di rimborso;
- Di non avere usufruito di altre agevolazioni fiscali per le medesime spese
Bisognerà inoltre allegare la copia della fattura o della documentazione commerciale. L'inserimento dei dati deve avvenire in maniera completa entro 30 minuti, dopodiché nelle tre ore successive sarà possibile rettificare dati e allegati.
A quanto ammonta il Bonus idrico
Il bonus può raggiungere la cifra massima di mille euro per ciascun beneficiario. Una volta accertato il diritto di ricevere il rimborso delle spese sostenute, queste verranno accreditate direttamente sull’Iban del beneficiario in un’unica soluzione.
Per ogni chiarimento, il ministero ha predisposto delle Faq. A disposizione dell'utente c'è anche un call center contattabile al numero 800.090.545.