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Bonus genitori separati: al via le domande dal 12 febbraio 2024

Requisiti, importo massimo, documentazione, tempistiche, modalità di erogazione e scadenza

Bonus genitori separati: al via le domande dal 12 febbraio 2024
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Al via dal 12 febbraio 2024 il periodo di presentazione delle domande per il Bonus a favore dei genitori separati, divorziati e non conviventi, un'iniziativa volta ad aiutare coloro che, a causa della perdita di lavoro durante l'emergenza Covid-19, non hanno ricevuto l'assegno di mantenimento. La scadenza per richiedere il contributo è il 31 marzo 2024.

Requisiti

Il bonus è destinato ai genitori che, tra l'8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022, non hanno ricevuto, in tutto o in parte, l'assegno di mantenimento per inadempienza dell'altro genitore, il quale ha interrotto, ridotto o sospeso l'attività lavorativa per almeno 90 giorni a causa dell'emergenza epidemiologica da Covid-19. Per poter accedere al beneficio, il reddito del richiedente nell'anno di mancata corresponsione del mantenimento non deve superare gli 8.174,00 euro.

Procedura di richiesta

La domanda per il Bonus Genitori Separati deve essere presentata all'Inps, e la verifica dei requisiti necessari è affidata al Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri. La presentazione della domanda avviene attraverso il servizio online "Contributo per genitori separati o divorziati per garantire la continuità dell'erogazione dell'assegno di mantenimento", accessibile sul portale istituzionale dell'Inps nella sezione "Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche". È richiesta l'autenticazione mediante sistema di identità digitale (SPID almeno di secondo livello, CIE 3.0, CNS).

Documentazione necessaria

Durante la compilazione della domanda, è essenziale indicare gli anni interessati dall'emergenza Covid-19 in cui il reddito del richiedente era inferiore o uguale a 8.174 euro. Si devono fornire anche i dati relativi all'altro genitore e ai figli conviventi nel periodo di riferimento, selezionandoli dai menu a tendina.

È obbligatorio allegare documenti comprovanti il diritto all'assegno di mantenimento, come la sentenza di separazione o provvedimenti di autorità municipali. Nel caso di un figlio maggiorenne disabile, è necessaria l'attestazione della disabilità, certificata prima del 2010.

Tempistica

Qualora non si disponga di tutti i documenti necessari, è possibile compilare parzialmente la domanda e salvarla nello stato "Bozza" per completarla successivamente, purché venga presentata entro il 31 marzo 2024.

Importo

Il contributo, corrisposto in un'unica soluzione, è pari all'importo non versato dell'assegno di mantenimento, fino a un massimo di 800 euro mensili e per un massimo di dodici mensilità. Tuttavia, il bonus verrà erogato in base alle disponibilità del fondo, che ammonta a 10 milioni di euro, fino a esaurimento delle risorse. L'ordine cronologico di presentazione delle domande non influisce sull'erogazione del contributo.

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