Come previsto, il click day del Bonus Elettrodomestici 2025 è stato un successo. Tanto che nel giro di poche ore sono piovute oltre 550mila richieste, che hanno di fatto esaurito le risorse a disposizione.
Ma se non avete fatto in tempo potete ancora richiedere il contributo, finendo in lista d’attesa.
Sul portale ufficiale bonuselelettrodomestici.it è disponibile il catalogo aggiornato dei prodotti ammessi, destinato ad ampliarsi progressivamente. Gli elettrodomestici incentivabili devono essere fabbricati in impianti situati nell’Unione europea, un requisito pensato per favorire una filiera produttiva controllata e garantire standard elevati.
A quanto ammonta il contributo
Il Bonus Elettrodomestici consente di ottenere un rimborso fino al 30% della spesa, con i seguenti limiti massimi:
- 100 € per nucleo familiare
- 200 € per chi possiede un ISEE inferiore a 25.000 € l’anno.
L’ISEE è richiesto solo a chi desidera accedere allo sconto potenziato.
Requisito fondamentale: la rottamazione
Per usare il voucher è necessario rottamare e sostituire un elettrodomestico della stessa tipologia, ma con classe energetica inferiore.
Ad esempio, è possibile rottamare un frigorifero in classe F per acquistarne uno in classe B o superiore.
Quali elettrodomestici si possono acquistare
Ad oggi il catalogo supera i 6.000 prodotti caricati da 30 brand già aderenti, tra cui:
- AEG,
- Beko,
- Bosch,
- De’ Longhi,
- Electrolux,
- Gaggenau,
- Hotpoint,
- Indesit,
- LG,
- Miele,
- Samsung,
- Siemens,
- Smeg,
- Whirlpool e altri.
Le sette categorie ammesse sono:
- frigoriferi
- asciugatrici
- cappe aspiranti
- forni
- lavasciuga
- lavastoviglie
- lavatrici
- piani cottura
Disponibilità attuale per tipologia
- Frigoriferi: 566 modelli
- Asciugatrici: 161
- Cappe: 1.110
- Forni: 1.659
- Lavasciuga: 38
- Lavastoviglie: 592
- Lavatrici: 441
- Piani cottura: 1.381.
Molti prodotti appartengono alle classi energetiche più performanti: A (2.162 modelli), A+ (741) e B (564).
Come richiedere il Bonus Elettrodomestici: la procedura passo per passo
La domanda può essere presentata da qualsiasi cittadino maggiorenne residente in Italia, in possesso di SPID o CIE.
È possibile procedere tramite:
- app IO
- area utenti del sito bonuselettrodomestici.it
I passaggi da seguire
- Selezionare l’elettrodomestico da rottamare, obsoleto o con bassa efficienza.
- Aggiornare e aprire l’app IO, accedere alla sezione Servizi e scegliere “Bonus elettrodomestici”.
- Compilare la domanda e attendere la verifica dei requisiti.
In caso di esito positivo, il sistema caricherà il voucher digitale nel Portafoglio IO, valido 15 giorni solari.
Se il buono non viene utilizzato entro il termine, scade e si può ripresentare una nuova richiesta, fino a esaurimento dei fondi.
Al momento dell’acquisto possono essere richiesti:
- il codice voucher
- il codice fiscale dell’acquirente
Chi può richiedere il bonus: definizione di nucleo familiare
È possibile ottenere un solo bonus per ogni nucleo familiare, definito come gruppo di persone — anche una sola — che condividono la stessa residenza e sono unite da:
- matrimonio o unione civile
- parentela, affinità, adozione, tutela
- legami affettivi.
Il bonus non è cumulabile con altri incentivi per la stessa categoria di prodotti.
Obblighi di smaltimento dell’usato
Il venditore deve:
- ritirare l’elettrodomestico dismesso
- conservarne la documentazione di avvio al riciclo
- archiviare le certificazioni relative alla vendita e alla rottamazione.
Ciò garantisce tracciabilità e corretto recupero dei materiali, un aspetto centrale per la trasparenza dell’incentivo.
Dove usare il voucher
Il buono è valido:
- nei negozi fisici aderenti
- sugli e-commerce registrati nella piattaforma ufficiale.
Per gli acquisti online è sufficiente seguire le istruzioni del sito e inserire il codice voucher prima del pagamento.
Come funziona la lista d’attesa
Dato che le domande per il Bonus Elettrodomestici hanno già superato la disponibilità momentanea delle risorse, le richieste aggiuntive vengono inserite in lista d’attesa.
Ma come funziona? Non serve fare nulla: la domanda rimane valida e non va inviata di nuovo, ma la lista d’attesa non garantisce di per sé il contributo.
Se si renderanno disponibili nuove risorse (non è detto che chi ha fatto la richiesta poi compri davvero l’elettrodomestico) e si hanno i requisiti, riceverete un messaggio con l’esito della richiesta e potrete procedere con l’acquisto. Insomma, restate in attesa… di una notifica sull’app IO.