Nuove regole

Bonifici, dal 9 ottobre 2025 le nuove regole: cosa cambia

Entra in vigore la Verification of Payee (VOP), che dovrebbe garantire maggiore sicurezza agli utenti

Bonifici, dal 9 ottobre 2025 le nuove regole: cosa cambia

Secondo l’ultimo rapporto della Banca d’Italia, nel secondo semestre del 2024 il valore dei bonifici fraudolenti in Italia ha raggiunto 65,5 milioni di euro, segnando un aumento del 61% rispetto al 2023.

Per ridurre i rischi legati alle frodi e migliorare la sicurezza dei pagamenti digitali, dal 9 ottobre 2025 entreranno in vigore nuove regole europee che impongono controlli più rigorosi prima dell’esecuzione dei bonifici.

Cos’è la Verification of Payee (VOP) e come funziona

La principale novità è l’introduzione della Verification of Payee (VOP), un sistema di verifica obbligatorio che richiede alle banche e agli altri prestatori di servizi di pagamento di confrontare i dati del beneficiario con quelli registrati nel proprio archivio prima di autorizzare un bonifico.

Con la VOP:

  • i dati inseriti dal cliente (nome e IBAN) vengono verificati in tempo reale;
  • se il nome del beneficiario non corrisponde all’IBAN indicato, la banca avverte l’utente della discrepanza;
  • in tal caso, l’istituto è esonerato da responsabilità se il cliente decide comunque di procedere con l’operazione.

Questo meccanismo aumenta in modo significativo la sicurezza dei bonifici, riducendo le truffe legate a errori di digitazione o falsi beneficiari.

Bonifico istantaneo: sicurezza, velocità e accessibilità

Le nuove regole europee aggiornano anche la gestione del bonifico istantaneo, oggi sempre più utilizzato da imprese e privati.
Le banche dell’area SEPA (Single Euro Payments Area) dovranno garantire ai clienti:

  • la disponibilità del bonifico istantaneo su tutti i canali (online banking, app, sportello);
  • la possibilità di programmarlo per una data futura, con accredito in pochi secondi;
  • commissioni equivalenti a quelle dei bonifici ordinari.

Gli Stati membri dell’Unione Europea che non utilizzano l’euro come valuta principale dovranno adeguarsi entro il 2027.

Bonifici fraudolenti in crescita: i numeri del rischio

I dati della Banca d’Italia mostrano chiaramente la necessità di questo intervento normativo.

Nel secondo semestre del 2024:

  • Valore medio dei bonifici fraudolenti: 2.560 €
  • Bonifici ordinari: 5.864 €
  • Bonifici istantanei: 1.666 €
  • Frodi con carte di pagamento: 87 €
  • Frodi con moneta elettronica: 45 €

Totale operazioni fraudolente (variazione rispetto al 2023):

  • Bonifici: 65,5 milioni € (+61%)
  • Carte di pagamento: 34 milioni € (–20%)
  • Moneta elettronica: 9 milioni € (–36%)

Numero di transazioni fraudolente:

  • Bonifici: 25.600 (+90%)
  • Carte di pagamento: 386.364 (–15%)
  • Moneta elettronica: 191.983 (–41%)

Questi numeri dimostrano come i bonifici restino il canale più esposto alle frodi digitali, nonostante la riduzione dei casi legati a carte e wallet elettronici.

Pagamenti digitali sicuri: il futuro della trasparenza

L’introduzione della Verification of Payee e le novità sui bonifici istantanei rientrano nel Regolamento UE 204/886, approvato per rendere i pagamenti digitali più trasparenti, rapidi e sicuri.

Con la crescita dell’e-commerce e dei servizi fintech, i pagamenti digitali hanno superato per la prima volta l’uso del contante in Italia.Per questo, la protezione dei consumatori e la fiducia nel sistema bancario diventano prioritarie.

Grazie alla VOP e alle nuove norme europee, milioni di euro potranno essere protetti da frodi e truffe online, garantendo agli utenti un’esperienza di pagamento più sicura, consapevole e trasparente.

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