Anticipo del Tfr: come fare domanda per i dipendenti pubblici
È possibile richiedere un anticipo immediato, con un tasso di interesse fisso dello 1% e una trattenuta dello 0,50%,
L'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha reso pubblici i dettagli riguardanti la procedura per i dipendenti pubblici che desiderano richiedere la loro indennità di fine servizio. È possibile richiedere un anticipo immediato, con un tasso di interesse fisso dello 1% e una trattenuta dello 0,50%, ma l'intera somma sarà disponibile solo sei mesi dopo la presentazione della richiesta. La richiesta può essere inoltrata online o tramite i Centri di Assistenza Fiscale (Caf) e gli istituti di patronato.
Come richiedere l'anticipo del Tfr
Il sito dell'Inps ha pubblicato una circolare con istruzioni operative per l'anticipazione dell'indennità di fine servizio (Tfr/Tfs) per i dipendenti pubblici iscritti alla Gestione Unitaria Creditizia e Sociale, il fondo mutualistico per gli statali. L'Inps ha annunciato che a partire dal 1º febbraio 2023 sarà possibile ottenere un anticipo dell'intero o di parte del Tfr/Tfs accumulato, ma non ancora pagabile, con un tasso di interesse fisso dell'1% e una trattenuta amministrativa dell'0,50%.
Conformemente alla circolare, il pagamento dell'anticipo avverrà in un'unica tranche per coloro che ne hanno diritto, mediante cessione pro solvendo della relativa quota maturata, purché siano trascorsi almeno sei mesi dalla presentazione della richiesta. Il contratto di cessione del credito coprirà il 100% del Tfr/Tfs accumulato, con l'aggiunta degli interessi totali e delle spese amministrative.
Un'opzione disponibile per i richiedenti è utilizzare l'importo dell'anticipo per estinguere anticipatamente uno o più finanziamenti ottenuti dalla Gestione Unitaria, come mutui ipotecari, prestiti piccoli o prestiti pluriennali. Tuttavia, questa possibilità è condizionata dalla condizione che l'importo dell'anticipo, al netto di interessi, spese amministrative e delle eventuali somme dovute per morosità e relativi interessi, sia sufficiente per coprire l'ammontare dei finanziamenti in questione.
È importante notare che l'Inps si riserva il diritto di modificare il tasso di interesse applicato tramite un apposito provvedimento, il quale verrà comunicato e reso pubblico sul proprio sito web. Il nuovo tasso sarà applicato solo alle richieste di anticipazione presentate successivamente all'entrata in vigore del provvedimento.
Come fare richiesta
La richiesta per l'anticipazione dell'indennità di fine servizio deve essere presentata online, tramite il servizio disponibile sul sito dell'Inps. È anche possibile effettuare la richiesta attraverso i Centri di Assistenza Fiscale (Caf) e gli istituti di patronato autorizzati.