Premio Strega Poesia 2025: annunciati i cinque finalisti
L’annuncio ufficiale è avvenuto nella serata di mercoledì 7 maggio 2025, nella suggestiva cornice del Maxxi L’Aquila – Museo nazionale delle arti del XXI secolo

Sono stati annunciati i cinque finalisti del Premio Strega Poesia 2025, prestigioso riconoscimento dedicato alla poesia italiana contemporanea. La cinquina finalista è composta da Alfonso Guida con Diario di un autodidatta (Guanda), Giancarlo Pontiggia con La materia del contendere (Garzanti), Jonida Prifti con Sorelle di confine (Marco Saya), Marilena Renda con Cinema Persefone (Arcipelago Itaca), e Tiziano Rossi con Il brusìo (Einaudi).
Visualizza questo post su Instagram
L’annuncio ufficiale è avvenuto nella serata di mercoledì 7 maggio 2025, nella suggestiva cornice del Maxxi L’Aquila – Museo nazionale delle arti del XXI secolo. La selezione dei finalisti è stata curata dal Comitato scientifico del premio, formato da dodici figure di spicco nel panorama culturale italiano: Maria Grazia Calandrone, Andrea Cortellessa, Mario Desiati, Elisa Donzelli, Roberto Galaverni, Vivian Lamarque, Melania G. Mazzucco, Patricia Peterle, Stefano Petrocchi, Laura Pugno, Antonio Riccardi e Gian Mario Villalta.
Premio Strega Poesia 2025: annunciati i cinque finalisti
Ogni opera è stata scelta per la forza espressiva e la profondità con cui indaga l’esperienza poetica contemporanea. Diario di un autodidatta di Alfonso Guida, secondo le motivazioni della giuria, è un’opera in cui “un io, la sua terra e le esperienze vissute si intrecciano in una lingua aspra e concreta, come il paesaggio della Lucania da cui trae origine”. È una poesia che si offre all’ascolto, costruita su parole di pietra e verità personali.
Con La materia del contendere, Giancarlo Pontiggia propone un testo che “non esita a definirsi presocratico, nel senso più nobile del termine: sapienziale. Qui poesia e filosofia, un tempo unite e poi divise, tornano a fondersi, tracciando un percorso di conoscenza nel presente e nel futuro”.
Jonida Prifti, già nota nel panorama performativo tra spoken word, musica e poesia sonora, con Sorelle di confine firma un libro che “pur non essendo tecnicamente un esordio, si legge come tale”. La sua scrittura nasce da un’identità multipla, intrecciata a una biografia che attraversa confini linguistici e geografici, conferendo al testo una vitalità scissa e polimorfa.
Cinema Persefone di Marilena Renda si rivolge invece a un pubblico abituato a nuove riletture del mito classico. Accostato a opere di autori come Anne Carson e Kae Tempest, il libro “sprofonda nel non detto per far emergere momenti carichi di luce, seguendo il ciclo oscuro e luminoso della figura di Persefone. È una narrazione poetica densa, enigmatica e compatta”.
Infine, Il brusìo di Tiziano Rossi – autentico decano della poesia italiana – si presenta come “un atto penultimo”, nel segno di una consapevolezza esistenziale ridotta all’essenziale. In uno stile asciutto, quasi residuale, Rossi affida alla poesia un “parlottìo”, un “ronzìo” dell’essere, come quello di vite minime costrette a sopravvivere, tra corsie beckettiane e pioggerelline terminali.
La serata
La serata di presentazione è stata condotta da Fabio Emilio Torsello e Mara Sabia, volti della Setta dei Poeti Estinti. Sono intervenuti anche Paola Macchi, segretaria generale della Fondazione Maxxi; Pierluigi Biondi, sindaco de L’Aquila; e Giuseppe La Boria, direttore regionale Marche-Abruzzo per Bper Banca. I finalisti hanno letto personalmente alcuni testi tratti dalle loro opere, accompagnati dalle sonorità del duo musicale Whalebones, formato da Francesco Diodati e Stefano Calderano.
A decretare il vincitore sarà una giuria composta da circa cento esponenti del mondo culturale, che riceveranno i volumi grazie alla collaborazione con le Librerie Feltrinelli e potranno esprimere il proprio voto attraverso un sistema telematico. Il nome del vincitore sarà reso noto l’8 ottobre 2025, in occasione della cerimonia che si terrà a Roma, alla Casa dell’Architettura presso l’Acquario Romano.
Il tour
Nel frattempo, i cinque finalisti saranno protagonisti di un tour in alcune delle principali realtà culturali italiane impegnate nella promozione della lettura. Le tappe già confermate sono: il 16 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino (ore 18:15, Sala Viola), l’11 luglio a Civitavecchia, il 17 luglio a Pula (nell’area archeologica di Nora) e il 22 luglio a Festambiente Sud, a San Marco in Lamis. Altri appuntamenti seguiranno in autunno: dal 17 al 21 settembre a Pordenonelegge e il 27 settembre a Teramo.
Il Premio Strega Poesia, alla sua seconda edizione, continua così a consolidarsi come punto di riferimento nel panorama della poesia italiana, offrendo spazio e visibilità a voci nuove e consacrate.