IL PROGETTO VINCENTE

Pistoia proclamata Capitale italiana del libro 2026

Il dossier che ha convinto la giuria si intitola "Pistoia: l’avventura del leggere, il coraggio di costruire il futuro"

Pistoia proclamata Capitale italiana del libro 2026

Pistoia è la Capitale italiana del libro 2026. L’annuncio è arrivato questa mattina, venerdì 24 ottobre 2025, nella Sala della Crociera del Ministero della Cultura, dove il ministro Alessandro Giuli ha aperto la busta contenente il nome della città vincitrice, scelto all’unanimità dalla giuria per “l’elevata qualità del progetto”.

Cinque i Comuni finalisti in corsa per l’ambito titolo: Carmagnola (Torino), Perugia, Tito (Potenza), Nardò (Lecce) e Pistoia. Per la città toscana si tratta di un nuovo prestigioso riconoscimento, a nove anni dal titolo di Capitale italiana della cultura 2017, che conferma la sua vocazione come luogo di conoscenza, lettura e partecipazione.

Con questo titolo, Pistoia entra nella storia delle Capitali italiane del libro, dopo Chiari, Vibo Valentia, Genova, Ivrea, Taurianova e Subiaco.

Il progetto: “L’avventura del leggere, il coraggio di costruire il futuro”

Il dossier che ha convinto la giuria si intitola “Pistoia: l’avventura del leggere, il coraggio di costruire il futuro”. Il programma prevede oltre 1500 iniziative distribuite lungo l’arco dell’anno, con un’attenzione particolare ai temi dell’intelligenza artificiale, del cambiamento climatico e dell’inclusione sociale.

Tra le proposte più originali, anche iniziative come “Regala un libro, ricevi un libro” e la creazione di spazi non convenzionali per la lettura – dai ristoranti agli impianti sportivi – per “invadere” la quotidianità con i libri.

Secondo la motivazione ufficiale, il progetto si distingue per “ricchezza e qualità delle proposte e per la forte coerenza con le esigenze della società contemporanea”.

La soddisfazione del sindaco Alessandro Tomasi

Alla cerimonia erano presenti i sindaci delle cinque città finaliste con i rispettivi team. Il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, accompagnato dall’assessore alla Cultura Benedetta Menichelli e dalla dirigente Maria Stella Rasetti, ha accolto la proclamazione con grande emozione:

“Siamo onorati di questo riconoscimento e saremo all’altezza del compito che ci è stato affidato, frutto di due decenni di lavoro. Ora siamo pronti a trasformare il nostro dossier in realtà, costruendo assieme a librerie, scuole, editori e cittadini un anno ricco di eventi e progetti che renderanno Pistoia un punto di riferimento nazionale per la lettura”.

L’assessore Menichelli ha aggiunto:

“Ringraziamo il Ministero della Cultura, il Centro per il Libro e la Lettura e la giuria per la fiducia. Da domani inizieremo a lavorare per rendere il 2026 una straordinaria avventura collettiva”.

Le parole del ministro Giuli

Prima di aprire la busta, il ministro Giuli ha ricordato come la designazione della Capitale del libro rappresenti “una festa della cultura e della comunità”, sottolineando che “non ha senso essere capitale senza il corpo sociale che legge, partecipa e cresce insieme”.

Durante il suo intervento, Giuli ha voluto celebrare “la forza evocativa del libro e della parola scritta, veicolo di civiltà e simbolo di libertà”, aggiungendo che una città capitale “deve guardare oltre il libro, verso la relazione e la comunità che esso crea”.

La giuria, presieduta da Adriano Monti Buzzetti Colella – giornalista, scrittore e presidente del Centro per il Libro e la Lettura – era composta da Ugo Berti Arnoaldi Veli, Carlo Puca, Fulvia Toscano e Flavia Maraston, tutti esperti del mondo editoriale e culturale.

Per Pistoia contributo di 500mila euro

A Pistoia sarà assegnato un contributo di 500.000 euro per l’attuazione del programma culturale presentato nel dossier. Il titolo sarà formalmente conferito dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della Cultura, recependo la raccomandazione della giuria.

Da oggi sono online il sito ufficiale pistoiacapitaledellibro2026.it e i canali social dedicati, che seguiranno passo dopo passo le iniziative, gli eventi e i progetti previsti per il 2026.