cinema

Nastri d’Argento 2025: Diamanti di Ozpetek film dell’anno. Tutti i premi

Trionfo al femminile: Francesca Comencini domina, Greta Scarano miglior esordio. Tutti i premiati dell'80ª edizione

Nastri d’Argento 2025: Diamanti di Ozpetek film dell’anno. Tutti i premi
Pubblicato:

La serata del 16 giugno 2025 ha illuminato Roma con la magia del cinema italiano. In scena l’80ª edizione dei Nastri d’Argento, uno dei premi cinematografici più prestigiosi e longevi d’Europa, assegnato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI). Un evento che, quest'anno più che mai, ha celebrato la creatività femminile, con registe in primo piano tra i vincitori principali.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da siae_official (@siae_official)

Il trionfo di Francesca Comencini

È Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini a dominare la scena, conquistando ben cinque Nastri d’Argento:

  • Miglior film
  • Miglior sceneggiatura
  • Miglior attore protagonista a Fabrizio Gifuni
  • Miglior attrice protagonista, assegnato ex aequo a Romana Maggiora Vergano (per Il tempo che ci vuole) e Valeria Golino (per Fuori)
  • Miglior casting director a Laura Muccino e Sara Casani.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Nastri d'argento (@nastridargento)

Il film, presentato fuori concorso alla Mostra di Venezia, ha convinto i giornalisti cinematografici con il suo sguardo profondo e la qualità delle interpretazioni.

Greta Scarano miglior esordio, premiata anche la commedia

Una delle sorprese più gradite della serata è stata Greta Scarano, che ha ricevuto il Nastro come miglior regista esordiente per La vita da grandi.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Nastri d'argento (@nastridargento)

Fra i generi, spicca anche la commedia: Follemente di Paolo Genovese si aggiudica il premio come migliore commedia, e la coppia Pilar Fogliati (attrice) e Pietro Castellitto (attore per Diva futura, in condivisione con Yuri Tuci per La vita da grandi) porta a casa i Nastri dedicati agli interpreti brillanti.

Il film dell’anno è Diamanti di Ferzan Ozpetek

Il riconoscimento speciale del Film dell’anno, assegnato direttamente dal Direttivo Nazionale del SNGCI, va a Diamanti di Ferzan Ozpetek. Una scelta eccezionale anche per la modalità di premiazione: le 18 attrici protagoniste del film hanno ricevuto uno speciale Nastro arricchito da un simbolico “diamante”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Vision Distribution (@visionfilmdistribution)

Premi alla carriera e riconoscimenti speciali

Due giganti del nostro cinema ricevono i Nastri d’Argento alla Carriera:

  • Cristina Comencini, che ha emozionato il pubblico con Il treno dei bambini
  • Marco Tullio Giordana, celebrato per La vita accanto

Tutti i vincitori dei Nastri d'Argento 2025

  • Film dell’anno: Diamanti di Ferzan Ozpetek
  • Miglior film: Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini
  • Migliore regia: Gabriele Mainetti per La città proibita
  • Miglior esordio: Greta Scarano per La vita da grandi
  • Migliore commedia: Follemente di Paolo Genovese
  • Soggetto: Nonostante di Enrico Audenino e Valerio Mastandrea
  • Sceneggiatura: Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini
  • Attrice protagonista (ex aequo): Valeria Golino per Fuori, Romana Maggiora Vergano per Il tempo che ci vuole
  • Attore protagonista: Fabrizio Gifuni per Il tempo che ci vuole
  • Attrici non protagoniste: Matilda De Angelis e Elodie per Fuori
  • Attore non protagonista: Francesco Di Leva per Familia
  • Attrice commedia: Pilar Fogliati per Follemente
  • Attore commedia (ex aequo): Pietro Castellitto per Diva futura e Yuri Tuci per La vita da grandi
  • Casting director: Laura Muccino per Le assaggiatrici
  • Laura Muccino e Sara Casani per Il tempo che ci vuole
  • Fotografia: Daria D’Antonio per Parthenope
  • Scenografia: Tonino Zera per Le Déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
  • Costumi: Massimo Cantini Parrini per Le Déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
  • Montaggio: Cristiano Travaglioli per Familia e Parthenope
  • Sonoro: Angelo Bonanni per Hey Joe e La città proibita
  • Colonna sonora: Lele Marchitelli per Parthenope
  • Canzone originale: Canta Ancora da Il ragazzo dai pantaloni rosa – interpretata da Arisa, testi di Arisa e musiche di Giuseppe Barbera
  • Nastro d’Argento Speciale: Luca Zingaretti per La casa degli sguardi
  • Nastro d’Argento SIAE per la sceneggiatura: Andrea Segre e Marco Pettenello per Berlinguer – La grande ambizione
  • Premio BNL BNP Paribas: Familia di Francesco Costabile
  • Premi ‘Guglielmo Biraghi’: Celeste Dalla Porta per Parthenope, Francesco Gheghi per Familia
  • Premio ‘Graziella Bonacchi’: Rachele Potrich per Vermiglio
  • Premio Nastri d’Argento – Fondazione Claudio Nobis: Gianmarco Franchini
  • Premio Nastri d’Argento – Nuovo IMAIE: Ludovica Nasti per La storia del Frank e della Nina, Samuele Carrino per Il ragazzo dai pantaloni rosa
  • Premio Nino Manfredi: Barbara Ronchi
  • Nastri d’Argento Hamilton Behind the Camera: Paolo Genovese per Follemente
  • Cameo dell’anno: Francesco Gheghi per Fuori
  • Menzione speciale: Anne Riitta Ciccone per Gli immortali
  • Penne d’Argento – Campo Marzio: ai vincitori dei Nastri per la Sceneggiatura

Un’edizione che celebra il talento femminile

Dopo i David di Donatello, anche i Nastri d’Argento 2025 confermano la centralità delle registe e delle interpreti nella nuova stagione del cinema italiano. Francesca Comencini e Greta Scarano guidano questa onda creativa che dimostra come il talento, l’innovazione e la sensibilità femminile stiano ridefinendo l’identità culturale della nostra cinematografia.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali