Funerale Pippo Baudo: migliaia di persone per l'ultimo saluto
In chiesa circa 300 persone, gli altri fuori al maxi-schermo. Presenti i figli e i rappresentanti delle istituzioni

L'Italia si ferma per salutare un uomo che ha scritto la storia della televisione. Oggi, mercoledì 20 agosto 2025, è il giorno dei funerali di Pippo Baudo, nella sua Militello in Val di Catania.
I funerali di Pippo Baudo

La cerimonia funebre sarà officiata dal vescovo di Caltagirone, Calogero Peri, assieme al parroco, padre Giuseppe Luparello, a Giulio Albanese, padre spirituale di Baudo, venuto apposta da Roma e a cui sarà affidata l'omelia, e ad altri 14 sacerdoti dei paesi vicini.

Nella chiesa del paese siciliano - circa 6.000 abitanti nel Catanese - potranno accedere circa trecento persone. Oltre alla figlia Tiziana e al figlio Alessandro arrivato dall'Australia, ci saranno gli amici più stretti e i rappresentanti istituzionali (presenti il ministro del made in Italy Adolfo Urso, il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi, il presidente della Regione Renato Schifani, e il presidente del Senato Ignazio La Russa) e i giornalisti accreditati.
Per tutti gli altri è stato allestito un maxi-schermo in piazza santa Maria della Stella. Assente la ex moglie Katia Ricciarelli per motivi di salute.

Le istituzioni dietro la salma

Il pubblico in piazza

Lorella Cuccarini e Gigi D'Alessio


I familiari

Al Bano

I figli

Ignazio La Russa con i figli
Stella nel firmamento di Dio
"Pippo, noi ti auguriamo di splendere come stella non soltanto nel firmamento degli uomini, come già avvenne, ma tanto luminoso anche e soprattutto in quello di Dio. E nel firmamento di Dio, ce lo vogliamo ricordare, si splende solo per l'amore operoso e concreto che abbiamo vissuto. Tutto il resto passa e si dissolve come pula al vento, perché solo l'amore resta ed è per sempre", sono state le parole del vescovo di Caltagirone, Calogero Peri.
"È entrato sempre felicemente nelle case degli italiani - ha aggiunto don Giulio Albanese - In una società, la nostra, spesso inquinata da tanti virus, con la sua condotta in più circostanze ha affermato il bene, la gratuità, il dono di se stesso ai poveri. Spesso mi ha detto: il successo, e lui ne ha avuto tanto, non basta a riempire il cuore, non basta a rendere felici".
In centinaia alla camera ardente
Il feretro è arrivato in Sicilia attorno alla mezzanotte di ieri, al termine di due giorni segnati della commozione che parenti, amici, colleghi e telespettatori di ogni età hanno espresso in silenzio durante l'omaggio alla camera ardente al Teatro delle Vittorie di Roma.



Immagini dalla camera ardente (da Vr Sicilia)
Stamattina, invece, sono stati i siciliani a dirgli addio: centinaia di persone in fila, commosse, nella camera ardente allestita a Militello. Non sono mancati anche gli striscioni dedicati al grande conduttore.
