Fantozzi torna al cinema per festeggiare i cinquant'anni

Forse non se lo sarebbe immaginato nemmeno lui cinquant'anni fa, che quel personaggio sarebbe entrato nella quotidianità degli italiani, tanto da resistere ancora dopo mezzo secolo. E che ancora oggi i bambini conoscono il ragionier Ugo Fantozzi, magari senza sapere chi sia stato Paolo Villaggio. Il ragioniere più vessato d'Italia festeggia cinquant'anni e... torna al cinema. Ad annunciarlo è stata proprio la figlia di Villaggio, Elisabetta, durante la 25esima edizione del Sudestival a Monopoli, dove è in corso una retrospettiva unica dedicata all’attore che ha incarnato l’iconico ragioniere simbolo della società italiana del secondo Novecento.

Cinquant'anni di Fantozzi

Era il 27 marzo 1975 quando nelle sale debuttava il personaggio di Ugo Fantozzi, in quella che sarebbe poi diventata una fortunatissima saga diretta da Luciano Salce.

Modi di dire ed espressioni ("Vadi, vadi", o "come è umano lei...") che sono entrati nel vocabolario di generazioni e che ancora oggi ci fanno sorridere, ma anche una fotografia a volte amara e spietata della condizione di molti lavoratori, vessati e sottomessi sino all'estremo (no, la crocifissione in sala mensa nella realtà non avviene).

E come dimenticare, poi, alcune scene iconiche: dall'autobus preso al volo, alla partita di calcio scapoli contro ammogliati, dalla partita di biliardo alla mitica corazzata Potemkin...

Il ritorno al cinema

E così, proprio nel giorno del cinquantesimo compleanno, Fantozzi tornerà al cinema, per un appuntamento davvero imperdibile per tutti gli appassionati del ragioniere (e magari per farlo conoscere anche ai più giovani).