Al via il Capodanno Cinese 2025: è l'anno del Serpente. Gli eventi nelle principali città italiane

Il Capodanno Cinese è una delle celebrazioni più significative non solo in Cina, ma anche a livello globale, coinvolgendo milioni di persone tra cinesi e appassionati di cultura orientale. Quest’anno la festività inizierà il 29 gennaio 2025, segnando l’inizio di due settimane di festeggiamenti ricchi di tradizione.

Questa ricorrenza si basa sul calendario lunisolare cinese, che tiene conto dei cicli della Luna e di Giove, il pianeta che impiega circa dodici anni a completare un giro dello zodiaco. Ogni anno, quindi, viene associato a uno specifico segno zodiacale cinese, a differenza del sistema solare a cui siamo abituati, che suddivide i segni nei mesi.

Capodanno Cinese 2025: l'anno del Serpente

Il 2025 sarà dedicato al Serpente di Legno, un simbolo di trasformazione e rinascita. Simile al nostro Scorpione, il Serpente è l’emblema di saggezza e mistero. Quest’anno, dopo 60 anni, sarà arricchito dall’elemento Legno, unico tra gli elementi cinesi considerato "vivo", in grado di crescere e mutare. Le persone nate sotto il segno del Serpente sono spesso descritte come intuitive, affascinanti e riflessive. L’influenza del Legno porterà un’energia di crescita personale, creatività e armonia, rendendo questo periodo ideale per affrontare nuove sfide e opportunità.

Milano

Milano, con la sua numerosa comunità cinese – la più grande d’Italia con oltre 33.000 residenti tra città e hinterland – è pronta a festeggiare. Le celebrazioni principali si terranno domenica 2 febbraio 2025, quando la vivace Chinatown milanese si animerà di colori e musica. Piazza Sempione sarà il cuore dell’evento: alle 14 la Danza del Leone darà il via alla cerimonia, seguita fino alle 17 da spettacoli di costumi tradizionali, danze, musiche e dimostrazioni di arti marziali presso il palco allestito davanti all’Arco della Pace.

Prato

A Prato, il Capodanno Cinese si tinge dei colori più vivaci. La città, famosa per la sua comunità cinese, offrirà un programma ricco e variegato per l’Anno del Serpente. Oltre agli eventi classici, il pubblico potrà partecipare a tour gastronomici, visite al tempio buddista, laboratori, mostre e proiezioni di film. La celebrazione è un’occasione per scoprire le tradizioni cinesi, tra passato e presente, e vivere un’esperienza immersiva in questa cultura.

Padova

A Padova, la Danza del Drago tornerà ad animare le strade del centro storico, accompagnata dai rintocchi ritmati dei tamburi e dai Leoni danzanti. L’appuntamento è fissato per domenica 2 febbraio 2025 alle 15:00 davanti a Palazzo Moroni, da dove partirà la parata che attraverserà le vie principali fino a Piazza delle Erbe, dove si terranno le esibizioni di arti marziali del Maestro Liu Yuwei e del gruppo ASD Weisong. La giornata si concluderà con uno spettacolo serale, alle 20:00, presso l’Auditorium del Centro Culturale Altinate San Gaetano. Intitolato “Benvenuto all’Anno del Serpente: tra tradizione e modernità”, lo show unirà kung fu, taiji, danze tradizionali e moderne, offrendo al pubblico un augurio di positività e speranza per il nuovo anno.

Roma

A Roma, piazza Vittorio Emanuele II sarà il centro delle celebrazioni del Capodanno Cinese 2025. Nei Giardini Nicola Calipari, sabato 8 e domenica 9 febbraio 2025, si svolgeranno due giorni di eventi organizzati dalla comunità cinese. Il programma prevede esibizioni culturali, degustazioni culinarie, una parata di draghi e le iconiche danze del leone, oltre a spettacoli e interventi istituzionali. Anche le Biblioteche di Roma parteciperanno ai festeggiamenti: la Biblioteca Enzo Tortora e la Biblioteca Nelson Mandela organizzeranno attività per bambini dai 4 ai 7 anni, con letture e laboratori il 29 e 30 gennaio.

Napoli

A Napoli, le celebrazioni inizieranno il 28 gennaio 2025 a Castellammare di Stabia, grazie all’iniziativa dell’Istituto Confucio dell’Università L’Orientale e del Liceo Classico “Plinio Seniore”. L’incontro, aperto alla cittadinanza, si terrà presso il liceo dalle 16:00 alle 18:30 e coinvolgerà studenti e cittadini con danze, canti, musica, arti marziali, calligrafia, pittura e la cerimonia del tè. Valeria Varriano, direttrice dell’Istituto Confucio, ha dichiarato che questo evento mira a valorizzare il ruolo del liceo stabiese nella promozione della cultura cinese in Italia. L’iniziativa rappresenta un’occasione unica per tutta la comunità di avvicinarsi alle tradizioni orientali in un’atmosfera festosa e inclusiva.