scambio di persona

"Vostra madre è morta": ma lei sta bene e all'obitorio c'è un'altra donna

Era invece deceduta la compagna di stanza. E' successo in una Rsa del Piemonte.

"Vostra madre è morta": ma lei sta bene e all'obitorio c'è un'altra donna
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Prima la chiamata: "Vostra madre è morta". Poi la disperazione per la perdita della donna. Poi lo shock, il sollievo e la rabbia. Sì, perché quando sono arrivati all'obitorio il cadavere che si sono trovati di fronte era quello di un'altra donna. E la loro mamma stava bene, era in camera sua in casa di riposo, naturalmente ignara di quanto era appena accaduto.

"Vostra madre è morta": ma avvisano la famiglia sbagliata

Come racconta Prima Chivasso, l'episodio è accaduto nella casa di riposo don Guido Tronzano di Torrazza Piemonte: una donna è morta ma la famiglia avvisata è quella sbagliata.

Un equivoco clamoroso, che ha sconvolto due famiglie. Le donne coinvolte erano compagne di stanza. Una delle due è morta e dalla Rsa hanno avvisato la famiglia. Ma quando i parenti si sono recati alla casa funeraria di San Mauro, ecco la sorpresa: il cadavere era di un'altra donna.

A quel punto i parenti, dopo il comprensibile shock iniziale, hanno chiesto al personale della casa funeraria di verificare con la struttura cosa fosse accaduto. E quando hanno telefonato in Rsa hanno scoperto che la madre era nella sua stanza, e che stava bene.

Chi era morto davvero

A quel punto, però, bisognava capire chi fosse la persona  realmente deceduta. Dopo una breve verifica è emerso che si trattava della compagna di stanza, che è stata successivamente trasferita nella camera mortuaria di Chivasso. La casa di riposo ha poi contattato i parenti, spiegando loro anche il perché non erano stati avvisati immediatamente del decesso. 

 Cosa è successo

A seguito della vicenda della residenza per anziani di Torrazza Piemonte, gestita dall’azienda friulana 3AMilano, interviene il direttore generale Mario Modolo, che ha spiegato come è nato l'equivoco:

"L’equivoco è stato frutto di un errore umano: uno scambio involontario di nominativi fra un’ospite deceduta e la sua vicina di letto nel momento della registrazione del decesso. Ci scusiamo con i familiari delle ospiti coinvolte e per il disagio che si è creato. Abbiamo avviato una procedura interna di verifica: intendiamo individuare il responsabile e adottare delle misure severe nei suoi confronti. Non vogliamo che questo genere di errori accadano nuovamente".

La casa di riposo di Torrazza Piemonte è aperta da pochi mesi.

"La struttura sta vivendo una fase di avvio e di forte crescita: il contesto estremamente dinamico può aver contribuito al verificarsi dello sbaglio. Ci teniamo a sottolineare che l’errore non riguarda in alcun modo le prestazioni sanitarie, che nella nostra residenza di Torrazza Piemonte sono sempre state erogate con correttezza e professionalità, con degli standard qualitativi molto alti trattandosi di una residenza nuova".

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