Violenza contro le donne: due fermati in tempo in Lombardia e due nelle Marche

Ancora violenza contro le donne, una serie ferale ormai senza soluzione di continuità (che troppo spesso sfocia anche nel reato di femminicidio).

Trova il coraggio di denunciare l'ex compagno

L'ultimo episodio a Borgo Mantovano, provincia di Mantova, Lombardia, dove stavolta un 48enne è stato arrestato per maltrattamenti e violenze nei confronti della ex compagna: ora dovrà rispondere di atti persecutori e lesioni personali aggravate.

Come riporta il nostro quotidiano online Prima Mantova, la 60enne ha deciso di denunciare l’ex compagno dopo mesi di persecuzioni. La sua decisione di incontrarlo una volta di troppo, per spiegargli che la relazione era davvero finita, è diventata l’occasione per un nuovo episodio di violenza.

Sabato sera (sabato 21 dicembre 2024), intorno alle 20, la vittima ha chiamato il numero di emergenza 112, chiedendo aiuto dopo essere stata aggredita dall’ex compagno. Le pattuglie dei Carabinieri di Ostiglia e Sermide si sono precipitate sul posto, trovando la donna con il viso tumefatto, vittima di percosse da parte di un uomo che, secondo quanto riferito, avrebbe dovuto proteggerla, non farle del male.

Immediatamente soccorsa, la donna è stata trasportata in ospedale, dove ha iniziato a raccontare la sua tormentata esperienza ai Carabinieri. Dopo aver trovato il coraggio di denunciare l'ex compagno, un marocchino di 48 anni residente nella stessa zona, è emerso un quadro inquietante. La donna ha rivelato di aver subito per oltre un anno e mezzo una costante pressione fatta di messaggi e telefonate, culminata in un nuovo atto di violenza.

Grazie alla denuncia e alle prove raccolte dalle telecamere di sorveglianza interne all'abitazione, i Carabinieri hanno potuto documentare le violenze subite dalla donna. L'acquisizione delle immagini e la testimonianza della vittima hanno permesso di arrestare l’uomo con l’accusa di atti persecutori e lesioni personali aggravate, ai sensi del "Codice Rosso", la normativa che punisce con severità i reati di violenza domestica.

Stalker 61enne arrestato

E sempre Prima Mantova racconta un altro episodio accaduto sabato. Un 61enne è stato arrestato nel pomeriggio del 21 dicembre 2024 dai Carabinieri della Stazione di Scandolara Ravara, in provincia di Cremona, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Cremona. Già condannato per atti persecutori, dovrà scontare una pena di dieci mesi di reclusione nel carcere di Cà del Ferro.

La vicenda risale al periodo tra il 2018 e il 2019 quando l’uomo si è invaghito di una donna molto più giovane di lui e ha iniziato a molestarla con messaggi, telefonate, regali indesiderati e pedinamenti. Le sue attenzioni morbose si erano spinte ben oltre i confini del lecito perseguitando la vittima non solo nel Cremonese, ma anche in provincia di Mantova.

Lo stalker non si limitava a seguirla nei luoghi pubblici, ma si appostava vicino alla sua abitazione e sul luogo di lavoro, rendendo la quotidianità della giovane insostenibile. Dopo mesi di tormento, nel 2019 la donna ha deciso di denunciare i fatti alle autorità competenti permettendo così l’avvio di un’indagine approfondita.

Picchiano e minacciano le compagne

Altre due storie pubblicate sempre sabato da èTV Marche, televisione del nostro gruppo editoriale Netweek.

Estorsione e minacce di morte all’ex compagna 29enne che, per difendersi, gli spruzza spray al peperoncino, prima di rifugiarsi in un esercizio commerciale e e chiamare il numero unico di emergenza per attivare i soccorsi: è accaduto ad Ancona.

I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Ancona hanno arrestato in flagranza del reato di estorsione un 30enne anconetano, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

Il Questore di Ancona ha inoltre emesso un provvedimento di ammonimento nei confronti di un 40enne che picchiava e insultava la sua compagna con cui conviveva.

La donna per non far sentire le proprie urla dai vicini alzava al massimo il volume della televisione, ma dopo una delle ultime violenze, era riuscita a scappare dall’abitazione e a chiedere aiuto ad un’amica.

Nell’anno 2024 sono stati oltre 80 i provvedimenti di ammonimento emessi dal Questore di Ancona, quasi il triplo rispetto a quelli emessi in tutto l’anno scorso che in totale sono stati 30. Il tasso di recidiva registrato nell’anno in corso è inferiore allo 0.5%.