Bambino di 10 anni caduto nel pozzo al campo estivo: è morto. Un'educatrice si è buttata per salvarlo
Tragedia in provincia di Siracusa. L'operatrice, 54 anni, è stata salvata
Una tragedia che richiama alla mente quella che quarant'anni fa sconvolse l'Italia, quella di Alfredino Rampi. Un bambino di 10 anni, Vincenzo Lantieri, che partecipava insieme al fratello disabile alla gita organizzata dalla fondazione Anffas di Palazzolo Acreide, è caduto in un pozzo a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa, dove si trovava in un campo estivo per ragazzini disabili. Un'educatrice ha provato a buttarsi nel pozzo per salvarlo, ma ogni sforzo è stato vano. Il piccolo è morto.
Bambino caduto in un pozzo in Sicilia: è morto
La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di giovedì 27 giugno 2024 in una zona di campagna di Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa. Il bambino, per causa ancora da chiarire, è caduto in un pozzo artesiano profondo circa 15 metri e per metà pieno di acqua.
La copertura in lamiera del pozzo ha ceduto, facendolo precipitare nel vuoto.
L'educatrice che ha provato a salvarlo
Un'operatrice del centro estivo ha provato a scendere nel pozzo per cercare di recuperare il piccolo, purtroppo senza successo. La donna è stata recuperata da una squadra del Nucleo speleo alpino fluviale e affidata alle cure del 118, mentre il bambino purtroppo è deceduto.
La Procura di Siracusa ha aperto un’indagine. L’inchiesta, ancora a carico di ignoti, ipotizza il reato di omicidio colposo. I magistrati stanno cercando di ricostruire la dinamica di una tragedia di cui si è avuta notizia a metà pomeriggio è che ha sconvolto la comunità di Palazzolo come tutta la Sicilia e tutta Italia.
Un'altra tragedia al campo estivo
Un'altra tragedia al campo estivo, dopo quella che nei giorni scorsi ha sconvolto la Lombardia. Una bambina di 11 anni, originaria del Senegal, in gita con l'oratorio di Caravaggio (Bergamo) all'Aquaneva di Inzago (Milano), era annegata in piscina dopo un gioco tra amici.
Quando un educatore e un bagnino l'hanno vista esanime sott'acqua sono subito intervenuti, tirandola fuori. Purtroppo però la bambina era deceduta qualche giorno dopo.