A Brescia

Video su TikTok senza il velo, 16enne picchiata dal padre finisce in ospedale

Ad avvisare il padre sono stati i parenti dall'Egitto

Video su TikTok senza il velo, 16enne picchiata dal padre finisce in ospedale
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Un gesto normale, come quello di tanti sui coetanei. Una ragazza di 16 anni di Brescia ha pubblicato un video su TikTok. E fin qui, non è una notizia, anzi. Eppure la vicenda sale agli "onori" delle cronache per quello che è successo dopo. I parenti in Egitto hanno visto il filmato e - notando che la ragazzina era senza il velo - hanno avvisato il padre, che ha picchiato la figlia, facendola finire in ospedale. Una vicenda incredibile che viene da Brescia. (immagine copertina archivio)

Picchiata dal padre per un video su Tik Tok senza velo

Ormai i social network fanno parte della quotidianità di milioni di giovani e giovanissimi, che postano continuamente foto e video. Ma il filmato pubblicato su TikTok da una sedicenne egiziana residente a Brescia ha scatenato le ire della famiglia: sì, perché la ragazzina era senza il velo.

Un gesto che è stato interpretato come molto grave da parte della famiglia della ragazza, in particolare dal padre secondo quelle che sono le tradizioni del suo paese d'origine.

Avvisato dai familiari in Egitto

Il  padre, 44 anni, sarebbe stato avvisato della presenza del video da parte di alcuni familiari in Egitto. La ragazzina è stata presa a schiaffi e colpi alla schiena: nel caos generale è però riuscita a chiedere aiuto, inviando un messaggio ad un'amica che ha allertato il 112. Dopo la corsa in ospedale la giovane è stata trasportata in una comunità protetta.

Non si tratterebbe peraltro della prima volta che il padre alza le mani sulla figlia, sempre per la stessa motivazione: non sopporterebbe le idee "occidentali" della figlia.

Davanti agli occhi della madre e delle sorelline

Il tutto sarebbe avvenuto davanti agli occhi della madre e delle sorelline in lacrime: il caso è finito sul tavolo della Procura minorile di Brescia   e su quello della Procura ordinaria. Sul caso stanno indagando i carabinieri: sarà necessario procedere alla ricostruzione delle dinamiche e del clima familiare nel quale la ragazzina ha vissuto fino ad ora.

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