è la prima vittima italiana

Vaiolo delle scimmie: comandante dei Carabinieri 50enne muore in vacanza a Cuba

Il militare era originario di Pescara, ma si trovava di stanza a Scorzè, in Veneto.

Vaiolo delle scimmie: comandante dei Carabinieri 50enne muore in vacanza a Cuba
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Era giunto sull'isola caraibica il 15 agosto per trascorrere una vacanza con amici. Tre giorni dopo le sue condizioni di salute sono gravemente peggiorate e nella giornata di domenica, 21 agosto 2022, la tragica notizia: Germano Mancini, comandante dei carabinieri di Scorzé (Venezia), è deceduto a Cuba dopo aver contratto il vaiolo delle scimmie.

Vaiolo delle scimmie: morto comandante dei carabinieri a Cuba

La conferma riguardo la positività al vaiolo delle scimmie era arrivata sabato, 20 agosto 2022, da parte del Ministero della Salute cubano che ne aveva comunicato il primo caso ufficiale sull'isola. Questo quello che riferiva la nota ministeriale:

"Un turista italiano aveva ricevuto una diagnosi di vaiolo delle scimmie, e si trovava in condizioni critiche, in un ospedale della capitale".

Il giorno successivo, purtroppo, quel turista italiano non ha resistito all'aggravarsi della patologia: Germano Mancini, 50 anni, è deceduto a Cuba dopo aver contratto il vaiolo delle scimmie. Il 50enne era originario di Pescara (Abruzzo), ma residente a Noale, in Veneto, di professione era carabiniere, da poco più di due mesi divenuto comandante della stazione di Scorzé, in provincia di Venezia.

L'arrivo sull'isola e l'aggravarsi della malattia

Il comandante Mancini era giunto sull'isola di Cuba lo scorso Ferragosto per trascorrere una vacanza con amici dormendo in case o piccoli alberghi. Tre giorni più tardi, tuttavia, il 18 agosto 2022, le sue condizioni di salute si sono aggravate in maniera seria, rendendo necessarie le cure mediche. Dopo altri tre giorni di agonia, il 50enne è spirato nella giornata di domenica 21 agosto 2022, colpito da una crisi respiratoria risultata purtroppo fatale.

Germano Mancini era padre di un figlio. Sulla vicenda è intervento anche il sindaco di Scorzè, Nais Marcon:

"L'avevo visto l'ultima volta ai primi di agosto, quando ci siamo incontrati al rally, l'evento motoristico di Scorzè. Il comandante Mancini era in ottima forma, non ho notato nulla di diverso dal solito, anche se qualcuno diceva che ultimamente era dimagrito".

Vaiolo delle scimmie: caratteristiche e tempi di incubazione

Il vaiolo delle scimmie si sta diffondendo anche in Italia, anche se al momento i numeri non sembrano destare troppa preoccupazione.

I sintomi iniziali includono febbre (superiore a 38.5°), mal di testa, dolori muscolari, mal di schiena, stanchezza e ingrossamento dei linfonodi (la principale differenza tra i sintomi del vaiolo e del vaiolo delle scimmie è che quest’ultimo provoca l’ingrossamento dei linfonodi, a differenza del vaiolo umano); a distanza di 24-48 ore si osserva lo sviluppo delle prime caratteristiche lesioni in bocca, seguite dopo poco da lesioni cutanee su viso, mani e piedi, compresi palmi e piante, che invece in altre malattie vengono risparmiati.

Il tempo di incubazione, secondo uno studio di Fbk, Istituto Spallanzani e Ministero della Salute è stato stimato a 12,5 giorni in media (intervallo di confidenza al 95% 7,5-17,3 giorni) e nel 95% dei casi  minore o uguale a 23 giorni.

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