Va a prostitute con l'amico e trova la moglie: tragico epilogo
I due avevano raggiunto una zona di periferia abitualmente frequentata da lucciole e...
Sulle prime qualcuno potrebbe pensare a una barzelletta spinta e colorita sulle prostitute. Qualcun altro, un po' più ferrato sulla cultura potrebbe rifarsi alle storie boccaccesche. E invece è una storia realmente accaduta. E finita tragicamente per i due principali protagonisti, mentre il terzo è stato raggiunto solo ora da una condanna, a distanza di due anni dai fatti.
Va a prostitute con l'amico e trova la moglie
La vicenda in realtà risale al 2019 e ha per protagonisti un romeno e un operaio di 32 anni residente a Frosinone. I due avevano stretto amicizia e una sera, dopo aver bevuto qualcosa insieme in un bar, avevano deciso di rallegrare ulteriormente la serata andando a prostitute.
La scoperta: trova la moglie a prostituirsi
I due avevano raggiunto una zona di periferia dove abitualmente sono all'opera alcune lucciole. Ma, arrivati, sul posto il romeno aveva visto la moglie in abiti succinti impegnata ad adescare alcuni clienti. A quel punto, colto da un raptus di gelosia, l'aveva presa per i capelli, picchiata e trascinata in macchina. L'allarme lanciato da un passante aveva portato all'arrivo delle forze dell'ordine, all'identificazione e alla denuncia dei due amici per sequestro di persona in concorso, lesioni e rapina (perché avevano anche strappato la borsetta dalle mani alla donna).
Il seguito della vicenda: la tragedia
L'operaio ciociaro e l'amico romeno erano così finiti sotto processo, ma nel frattempo il romeno e la moglie erano tornati insieme in patria. Dove però si è consumata la tragedia familiare. Al culmine di una lite l'uomo ha ucciso la moglie e si è poi suicidato.
A processo dunque è naturalmente finito soltanto il 32enne ciociaro, che è stato condannato a tre anni di carcere.