Una famiglia distrutta in un incidente: madre e figlio muoiono insieme
I due viaggiavano a bordo di una Opel con altre due persone. L'auto a un certo punto ha sbattuto contro il guard rail innescando la carambola fatale
Una famiglia distrutta in un incidente stradale. Madre e figlio, di 74 e 48 anni, sono morti insieme in auto sul cavalcavia di Roverino, a Ventimiglia in un terribile sinistro che ha coinvolto tre mezzi.
Madre e figlio muoiono insieme in auto
Oltre all’Opel Astra, dove viaggiavano le due vittime (lui seduto davanti sedile lato passeggero e lei dietro), rispettivamente cognato e suocera dal conducente, 28 anni, e la sorella di quest’ultimo; sono rimasti feriti anche il conducente di una Mercedes “4 Matic”, un marocchino di 46 anni e una diciannovenne che viaggiava in sella a uno scooter.
Stando ai primi accertamenti l’origine dello schianto ci sarebbe l’alta velocità da parte del conducente della Opel, ora indagato per omicidio stradale, che avrebbe perso il controllo della guida, schiantandosi contro il guard rail e carambolando contro la Mercedes, dopo aver invaso l’opposta corsia di marcia. Nell’impatto è stato urtato anche il motociclo.
Gli altri feriti
La ragazza è stata ricoverata in codice rosso all’ospedale di Sanremo ma è fuori pericolo di vita; con lo stesso codice di gravità è stata ricoverata anche la passeggera dell’Opel, portata al Santa Corona di Pietra Ligure. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e il personale sanitario, unitamente alla polizia stradale, che ha lavorato tutta la notte per effettuare i rilievi del tragico incidente.
Un punto pericoloso
Quello in cui hanno perso la vita madre e figlio è il secondo mortale sul cavalcavia, nel giro di pochi mesi, dopo quello di fine ottobre. Più o meno nello stesso punto, in un altro scontro, aveva perso la vita un imprenditore cinese di 50 anni, titolare di attività a Camporosso, Vallecrosia e Bevera. La vittima, che non indossava le cinture sedeva sul sedile posteriore di una vettura Mercedes, che si è scontrata frontalmente con una Fiat 500 con alla guida una diciottenne di Ventimiglia.