Incendio in casa, 83enne cerca di salvare la moglie invalida. Muoiono insieme

Quando si è sprigionato un incendio partito da un cortocircuito sulla poltrona elettrica, ha pensato a salvare la vita della moglie invalida, che non riusciva ad alzarsi. Un gesto eroico e amorevole, che però non ha portato all'auspicato lieto fine: Umberto Della Nave, 83 anni, e Dina Del Longo, 81, sono morti insieme nel rogo della propria abitazione a Bagno a Ripoli (Firenze).

Corto circuito sulla poltrona elettrica: scoppia incendio in casa

Secondo una prima ricostruzione sembra che tutto sia partito dal cortocircuito di una poltrona elettrica. Sono bastati pochissimi minuti al fumo per invadere del tutto l'appartamento dove viveva la coppia. Erano le 18 di martedì 5 dicembre 2023  e i vicini hanno subito provato a dare l'allarme. Invano. Quando i Vigili del fuoco del comando di Firenze sono arrivati sul posto, per Umberto e Dina non c'era più nulla da fare. 

Lui ha cercato di salvarla, ma è stato sopraffatto dal fumo e dalle fiamme, che non hanno lasciato scampo a entrambi.

Chi erano Umberto Della Nave e Dina Del Longo

Da qualche tempo Dina Del Longo aveva qualche problema di mobilità. Da qui la decisione di comprare una poltrona elettrica per vivere di più il piano terra e muoversi con più facilità. Una coppia già colpita nel profondo due anni fa, dalla perdita dell'unico figlio, Leonardo, 46 anni. Da allora qualcosa si era spento anche dentro di loro.

Umberto, in passato aveva lavorato a lungo nella fabbrica Behringer di Incisa, adesso si dedicava al negozio di famiglia.

Un dolore atroce. Anche per chi, come Valerio Androsoni, amico storico, ha cercato di salvarli buttando giù la porta dell'appartamento della coppia."Non c'è stato niente da fare", ha detto piangendo e ricordando lo scambio di battute con Umberto appena qualche ora prima della tragedia.

Sul luogo della duplice tragedia è arrivato anche il sindaco Francesco Casini.

"Dobbiamo aspettare il proseguimento delle indagini  per chiarire nei dettagli quello che è avvenuto. Siamo dispiaciuti erano molto conosciuti anche per la loro attività a conduzione familiare".