Come in Gomorra: uccidono un uomo scelto a caso per il "battesimo del killer"
Il senzatetto, morto per uno sparo alla testa, potrebbe essere stato scelto a caso per gioco o solo per provare una pistola.
Un caso, bollato inizialmente come morte per cause naturali, ma che, dopo l'autopsia sul corpo, ha rivelato dettagli macabri e inquietanti. Davide Fogler, clochard 56enne, ha perso la vita lo scorso 31 luglio 2022 in via Ilioneo, nel quartiere di Bagnoli (Napoli). L'uomo è stato ucciso da un colpo di pistola alla testa. Tante le incognite su cui si sta cercando di fare chiarezza. Tra queste anche un'angosciante ipotesi: secondo gli inquirenti, Davide Fogler potrebbe essere stato ucciso per gioco o per un "battesimo da killer" in stile "Gomorra".
Clochard 56enne ucciso a Napoli: morto per uno sparo alla testa
Innanzitutto facciamo un po' di contesto. Davide Fogler, 56 anni, è deceduto nel quartiere Bagnoli di Napoli, nel corso del pomeriggio del 31 luglio 2022. Il 56enne era un clochard, senza un lavoro fisso, ma che si arrangiava come parcheggiatore abusivo o con altri espedienti. Il suo corpo era stato trovato senza vita in un terraneo abbandonato in via Ilioneo, in un locale fronte alla strada.
A seguito del ritrovamento del cadavere, gli inquirenti avevano ipotizzato che a provocare la morte di Davide fosse stata una causa naturale come un malore o una caduta. A più di un mese dal decesso, tuttavia, l'autopsia sul suo corpo ha rivelato un dettaglio inquietante: il clochard 56enne è stato ucciso per un colpo di pistola che gli è stato sparato alla testa da distanza ravvicinata. Una rivelazione quest'ultima che apre un vero e proprio giallo.
Tanti misteri sull'omicidio
Gli agenti della squadra mobile diretti da Alfredo Fabbrocini e coordinati dai pm Valentina Battiloro e Cristina Curatoli, lavorano ora per fare luce su un delitto che fin dall'inizio era apparso oscuro. Innanzitutto si cercano dei testimoni: l'omicidio di Davide Fogler è avvenuto in pieno pomeriggio in un locale fronte strada, mentre molte persone si stavano intrattenendo all'aperto per passeggiare o sfuggire all'afa. In tanti quindi potrebbero aver visto arrivare o fuggire l'assassino, anche se, al momento, nessuno si è fatto avanti, nemmeno in forma anonima.
Ipotesi del "battesimo da killer"
Anche sul movente dell'omicidio aleggia ancora il mistero. Per quale ragione il killer si sarebbe spinto a tanto ? Per gli inquirenti, tutte le ipotesi sono aperte, da quella della vendetta personale del racket della sosta "abusiva", alla punizione dopo un litigio.
Gli investigatori, tuttavia, non escludono anche letture più allarmanti: dato che in tanti avrebbero potuto vedere l'omicidio, ma hanno deciso di non parlare, vuol dire che la vicenda desta particolare preoccupazione. Possibile quindi l'ipotesi di un'assassinio come "battesimo da killer", in stile "Gomorra"? Oppure un omicidio avvenuto per gioco o per noia tanto per provare una pistola? Tanti dubbi da sciogliere per una vittima di cui nessuno pare voler dire qualcosa.